Vi abbiamo presentato lo scorso mese il corso di formazione “Corso di avviamento alla serramentistica” progettato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Direzione Centrale Lavoro, formazione, istruzione e famiglia, dall’Ente di formazione ENAIP FVG insieme a 12 aziende del territorio Udinese e della Bassa Friulana, che producono e installano serramenti.
Nella giornata di venerdì 16 aprile anche Würth Italia ha tenuto la propria lezione: vi raccontiamo come è andata!
Saliamo in cattedra!
Qui a fianco l’ideatore e promotore del corso, Ivan Pravisano, funzionario tecnico-commerciale di un noto sistemista, assieme al nostro Responsabile commerciale del serramento Ing. Davide Tabbì, nelle vesti di professore.
Quali aspetti abbiamo trattato durante la giornata?
I partecipanti al corso di formazione sono stati istruiti su molteplici aspetti che concorrono alla realizzazione di una posa del serramento professionale.
Un punto importante è quello della certificazione delle competenze: perché qualificare la posa? Quali sono le problematiche ricorrenti e le risorse attivate per un posa progettata ideale?
Molto importanti sono gli obblighi legislativi, dalle leggi ai decreti legislativi e ministeriali, ai riferimenti normativi, con un particolare focus sulla norma UNI 10818 che individua qualifiche e attribuisce responsabilità.
Una norma tecnica che è stata analizzata è la UNI 11673-1 relativa alla “Posa in opera dei serramenti – parte 1: requisiti e criteri di verifica della progettazione della posa in opera”, che definisce i criteri per la progettazione della posa.
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Un altro argomento trattato durante la giornata è stato quello dei materiali, prodotti e accessori per l’installazione, di cui si sono approfonditi:
- viti per fissaggi meccanici
- sigillanti fluidi
- cordoli fondogiunto
- guaine e membrane
- nastri autoespandenti
- schiume poliuretaniche
- controtelai
Si è visto come ciascuno di questi prodotti per serramentisti abbia delle caratteristiche proprie e dei vantaggi/svantaggi che devono essere soppesati in fase di progetto del sistema di posa. Si è sottolineata l’importanza di un utilizzo conforme alle indicazioni del produttore.
Si è poi passati alla spiegazione degli elementi di progettazione dei giunti di installazione, con le indicazioni di base, le analisi delle isotermie e concetti importanti quali la temperatura minima accettabile, l’isolamento acustico, le infiltrazioni di aria dai giunti di installazione.
Infine una serie di esempi di analisi su progetti reali.
Parte della giornata è stata dedicata all’approfondimento del serramento vero e proprio.
I partecipanti hanno potuto ricevere informazioni dettagliate sul mondo delle viti: quali sono le teste e le impronte più comuni, la differenza tra passo grosso e passo fine, come si misurano, i materiali con cui vengono realizzate e i trattamenti termici a cui vengono sottoposte, con particolare attenzione alla protezione contro la corrosione.
Anche per il serramento le normative sono importanti: si sono viste le normative UNI di riferimento.
Infine due brevi passaggi sulle specialità della nostra azienda:
- i servizi per la gestione organizzata del materiale, come gli scaffali ORSY® e i più complessi sistemi logistici Kanban
- gli utensili elettrici, a batteria e pneumatici che servono al serramentista professionista
Una testimonianza dai corsisti
Tra gli iscritti che stanno frequentando con entusiasmo il corso abbiamo raccolto la testimonianza di Raffaella Cristante, 29 anni e neo mamma, cresciuta nel mondo artigiano e edilizio guidata dall’esperienza del padre elettricista, che le ha trasmesso la curiosità e l’amore per il lavoro manuale. Oggi si rimette in gioco, studiando e imparando nuove cose legate al mondo che l’ha cresciuta, sposandone i valori e sognando di poterli applicare nel proprio lavoro. Vuole anche trasmettere alla sua bimba l’amore per le sue future conquiste!
Ciao Raffaella, cosa ti ha spinto a iscriverti a questo corso?
Sono una neo mamma e forse questo ultimo evento, che in positivo mi ha stravolto la vita, mi ha spinta a cercare qualcosa di concreto per il mio futuro. Ho lavorato otto anni come barista, un lavoro che ho sempre amato e che mi ha dato modo di crescere insegnandomi a relazionarmi in contesti e con persone differenti, seppure in uno stato di instabilità perenne. Sono cresciuta nel mondo artigiano ed edilizio guidata dall’esperienza di mio papà, un ambito che mi risuona sempre familiare, per questo quando sono venuta a conoscenza di questo corso non ho esitato a candidarmi: concretezza, familiarità e curiosità sono i punti di partenza con cui ho intrapreso questo nuovo percorso.
Ti aspettavi che il mondo della serramentistica fosse così ricco di aspetti?
No, non mi aspettavo fosse un mondo così ricco di aspetti, piuttosto che fosse un mondo complesso e pieno di dinamiche sottili che da persona curiosa come sono ho deciso di approfondire. Non si può immaginare cosa possa nascondersi dietro una “semplice” finestra! Ecco che questo corso mi ha dato modo, in brevissimo tempo, di avere una visione a 360° del lavoro del serramentista: dalla vite al lavoro finito. Credo che Ivan Pravisano abbia dato vita ad un’opportunità unica per scoprire i retroscena di questo mestiere.
Quali temi della giornata in compagnia di Würth Italia ti hanno colpito di più?
Davide Tabbì è stato illuminante nella presentazione di tutti i materiali per la posa e gli accorgimenti per effettuarla, ci ha trasmesso la cura del dettaglio a partire dalla “vite”! Uno spunto importante è stato sicuramente capire quali sono i problemi che possono insorgere e quelli non prevedibili, come fare per gestirli. Per questo, infatti, raccolgo un consiglio che ci ha dato e che ho fatto mio anche nella mia esperienza di vita: a volte bisogna uscire dalla zona di comfort per apprendere ed è questo il motore della vera creatività, che arricchisce ogni lavoro!
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