La sostituzione del parabrezza auto è un processo per cui si richiedono costi sempre più bassi, ma velocità e precisione sempre più alte. Ecco perché è indispensabile avere i migliori strumenti e gli utensili adeguati in ogni fase, dallo smontaggio degli elementi esterni del parabrezza al distacco del cristallo; dalla preparazione e dall’incollaggio del parabrezza fino al montaggio vero e proprio.
La linea di prodotti per cambiare il parabrezza Würth è stata appositamente studiata per la sostituzione del parabrezza in massima sicurezza con il minino sforzo. Inoltre, può essere usata praticamente su ogni modello di auto: non importa che si tratti di veicoli a marchio FIAT, Ford, BMW o di altre case ancora.
Oggi il parabrezza non svolge solo una funzione di protezione. L’evoluzione tecnologica ha infatti cambiato anche questa parte dell’auto, che ora (e sui modelli più recenti) può ospitare un numero elevato di sensori legati ai servizi di assistenza alla guida e alla raccolta di informazioni in caso di sinistri. La gamma Würth offre soluzioni semplici per sostituire il parabrezza, grazie a una lunga esperienza applicativa in questo campo.
Di seguito vengono mostrati i prodotti specifici per le principali fasi della sostituzione parabrezza:
1 | Smontaggio degli elementi esterni | Sostituzione parabrezza
Per sostituire il parabrezza auto con la massima efficacia, devi poter lavorare comodamente. Con la gamma Perfect Repair potrai raggiungere anche le parti meno accessibili senza grandi sforzi.
Oltre alla Leva a cricchetto reversibile, per questa fase troverai tutto ciò che ti serve per:
➜ smontaggio della mondanatura;
➜ smontaggio dei tergicristalli.
Smontaggio mondanatura
Per smontare agevolmente la cornice del parabrezza, consigliamo di usare il kit di Cunei di assemblaggio. Hanno un rinforzo in vetroresina che garantisce un’alta stabilità.
Questi strumenti, per le diverse forme in cui sono forniti, sono pratici e versatili. Possono essere usati anche per rimuovere i cappucci anti-polvere dei tergicristalli per poi smontarli senza correre il rischio di danneggiare altre parti.
Smontaggio dei tergicristalli
Solo dopo aver staccato i cappucci anti-polvere e dopo aver allentato la vite sul braccio del tergicristallo con una Leva a cricchetto reversibile, puoi staccare effettivamente i bracci.
Saprai che in questa procedura c’è il rischio di danneggiare il materiale. Per evitare inutili rischi, usa l’Estrattore morsetti batteria (e ricorda che le giunzioni tra alluminio e acciaio si aprono solo deformando i materiali, per evitare corrosione galvanica).
La caratteristica principale della Leva a cricchetto reversibile di Würth è la robustezza. Può essere usata nelle condizioni di lavoro più difficili e ha una doppia guarnizione per una migliore resistenza allo sporco. Inoltre richiede una manutenzione davvero ridotta, perché è garantita una lubrificazione duratura del maccanismo.
È (quasi) indistruttibile, ma per questo non meno pratica e comoda da usare. La levetta, facile da raggiungere e sempre bene in vista, rende reversibile il meccanismo con una sola mossa. Inoltre, la geometria dello strumento, con il corpo a gomito, assicura una maggiore libertà di movimento.
2 | Il distacco del parabrezza
Il distacco del parabrezza si suddivide in più fasi, sempre connesse tra loro. La linea Perfect Repair offre l’utensile e l’accessorio giusto per ogni passaggio. L’operazione è tra le più “delicate” e importanti di tutto il processo di sostituzione parabrezza. Ti mostreremo ciò che ti serve per:
➜ il taglio del cordone di adesivo.
➜ Il fissaggio del filo da taglio all’apposita sonda e all’utensile per la rimozione del parabrezza.
➜ L’applicazione del sollevatore a ventosa.
Kit per la rimozione del parabrezza: tutto ciò che ti serve sempre a portata di mano.
Grazie al Kit per la rimozione del parabrezza (ma valido anche per i lunotti posteriori incollati) tutto sarà più semplice. Tanto che l’intero procedimento può essere completato da una sola persona, con velocità e una qualità finale assicurata.
Nello specifico, all’interno del Kit troverai:
- Il filo da taglio da 65 metri
- La sonda per filo
- Il dispositivo di rimozione parabrezza
- Un assortimento leve
- Un gancio per fissaggio
- Una protezione
- La lama per distacco dei cristalli.
Una volta terminata la fase di taglio, per rimuovere il vecchio vetro, non resta che posizionare sul parabrezza il Sollevatore a ventosa Würth.
I CONSIGLI PER UN LAVORO A REGOLA D'ARTE
- Non dimenticare di proteggere la carrozzeria dai graffi: è sufficiente applicare uno strato di Nastro adesivo corrazzato Würth
- Ricorda che il filo da taglio deve passare sotto il parabrezza. In caso di lamine in gomma è meglio usare una leva staccabottoni
- Durante la fase di taglio vera e propria, seleziona la modalità foratura e lavora con la massima coppia disponibile
- Quando si usa il sollevatore a ventosa per rimuovere il vecchio parabrezza, consigliamo di applicare esternamente una striscia di nastro adesivo sul vetro e sulla carrozzeria. In questo modo si può evitare che il vetro scivoli quando sarà completamente staccato dal cordone adesivo.
3 | Preparazione e incollaggio del parabrezza
Perché il nuovo parabrezza possa essere posizionato con stabilità, deve essere incollato a regola d’arte. Diventa quindi indispensabile assicurarsi che il fondo sia completamente pulito e privo di polveri o di residui di altri materiali.
In questa fase della sostituzione del parabrezza pulitori e primer giocano un ruolo fondamentale. Non commettere l’errore di sottovalutare la loro importanza, pensando che si tratti di trattamenti superflui.
Pulizia e preparazione della flangia
Si tratta di un passaggio tanto semplice quanto dimenticato, magari per la fretta di concludere il lavoro. Una flangia pulita, tuttavia, assicura una migliore adesione del vetro e ti permetterà di presentare al cliente un lavoro ottimale e senza imperfezioni.
Per eliminare i residui più grossolani è sufficiente un Panno per pulizia Tex-Rein, da usare con il Pulitore attivo per vetri di Würth.
In ogni caso, ti consigliamo di verificare prima di tutto che la carrozzeria non presenti danni, segni di corrosione o punti di rottura della vernice.
Primer per cristalli: 4 buone ragioni per usarlo sempre.
Lo scopo del primer è creare sulla flangia il fondo adatto per ospitare e alloggiare il nuovo parabrezza. Perché usare il Varioprimer safe + easy di Würth, quindi? Se ancora non sei convinto sulla necessità di usare questo prodotto, ti elenchiamo qui di seguito 4 validi motivi:
- favorisce l’adesione
- protegge dalla corrosione
- serve come attivatore
- protegge dai raggi UV.
Ricorda che il prodotto è di colore nero e che vanno in ogni caso rispettati i tempi di essiccazione minimi.
Un ultimo dettaglio: il primer Würth è davvero sinonimo di qualità. Ha infatti vinto l’Automechanika Innovation Award.
4 | Il montaggio del parabrezza
Dopo aver seguito tutte le fasi precedenti, si può finalmente passare all’inserimento del nuovo parabrezza all’interno della cornice e all’incollaggio vero e proprio.
Il risultato finale sarà più che convincente. Per completare la sostituzione del parabrezza sono necessari soltanto altri pochi passaggi. Non rovinare un intero lavoro con il prodotto sbagliato e continua ad affidarti alla qualità della gamma Perfect Repair di Würth.
L’applicazione del cordone adesivo
Dopo aver fatto essiccare il primer, è finalmente possibile applicare l’Adesivo per cristalli Classic Plus di Würth. È possibile risparmiare anche sui costi di smaltimento rifiuti, perché il prodotto è fornito nel formato “a sacchetto”, più leggero e meno ingombrante rispetto alle tradizionali confezioni. Inoltre, distribuire l’Adesivo per cristalli sulla superficie è semplicissimo grazie all’apertura a V dell’ugello del beccuccio.
Un avvertimento importante per il corretto uso del prodotto: ricorda che i tempi di asciugatura variano in base alla temperatura dell’ambiente a in base all’umidità dell’aria. Ecco perché è necessario controllare di volta in volta lo stato dell’applicazione.
Pistola di estrusione a batteria AKP 18-A-600
La Pistola di estrusione a batteria AKP 18-A-600, compatta e maneggevole, può essere usata senza l’aiuto di un impianto ad aria o di corrente elettrica. È inoltre dotata di protezione termica del motore per evitare il surriscaldamento con materiali induriti.
Tra le caratteristiche per cui l’amerai:
- il meccanismo di autoinversione, che consente di invertire inverte l’asta di spinta evitando un’eccessiva fuoriuscita di materiale.
- la velocità di erogazione variabile, regolabile attraverso selettore e interruttore elettronico posto sullo strumento.
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