Come azienda siamo spesso impegnati nel divulgare l’innovazione a professionisti e aziende, che trovano in noi un partner importante per la digitalizzazione dei processi di acquisto e per sfruttare le potenzialità delle tecnologie di Phygital Hub e del metaverso.
Oltre a portare in tutta Italia un format su queste tematiche con i Würth Innovation Day abbiamo recentemente collaborato con l’azienda Stai Prefabbricati di Acquanegra sul Chiese (MN) alla realizzazione dell’incontro “Il Metaverso nella progettazione industriale“, che ha avuto il patrocinio di Apindustria Confimi Mantova.
La nostra partecipazione si è concretizzata con due interventi. Un primo consistente in una presentazione fatta dal Responsabile Clienti di Territorio Vittorio Stefana, che ha raccontato di un’azienda che guarda al futuro e che ha investito in modo importante sull’Academy aziendale, mettendo le proprie competenze al servizio dei clienti.
Quindi abbiamo previsto un momento più interattivo con la prova di Phygital Hub e dell’ambiente metaverso Wverse gestita dai nostri esperti Andrea Comina e Daniel Sechi.
L’incontro ha visto la partecipazione di clienti e fornitori dell’azienda mantovana, che hanno potuto indossare i visori per la realtà aumentata e mixata e vivere un’esperienza davvero coinvolgente grazie al software di Phygital Hub, comprendendo come sia intuitivo l’utilizzo della nostra piattaforma che consente di immergersi in un ambiente che aggiunge alla realtà quella virtuale.
Come riportato da La Voce di Mantova, Giovanni Stucchi, direttore commerciale di Stai Prefabbricati e promotore dell’incontro, commenta: “Abbiamo pensato di far toccare con mano la realtà del metaverso proprio qui nella sala riunioni dell’azienda, dove abbiamo costruito insieme a Würth un modello tridimensionale di un progetto realizzato da Stai Prefabbricati. Un tempo c’erano i modellini che consentivano al committente di rendersi conto del progetto e di chiedere le prime varianti; oggi, invece, abbiamo la possibilità di far vivere all’imprenditore un’esperienza immersiva e di toccare con mano un edificio che è ancora nei suoi sogni e che il progettista ha appena abbozzato. È un investimento in tecnologia e formazione fortemente voluto dai titolari dell’azienda.”
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