La vite sembra un oggetto banale? Forse per chi non se ne intende e a prima vista sì. Infatti il suo valore non viene determinato esclusivamente dal materiale costruttivo, bensì dalle varie opportunità d’impiego che presenta. Così abbiamo capito perché una vite è più preziosa di quanto si pensi.
Il principio
La vite si distingue dai chiodi, dai rivetti e dai bulloni soprattutto per la filettatura. Il suo principio è semplice e convincente: creare una giunzione apribile. Le viti esistono da secoli e possono essere impiegate da chiunque.
La giunzione
La vite acquisisce valore grazie alla sua funzione. Collega tra loro elementi diversi, creando nuovi oggetti. Questo è il suo vero scopo o il suo “ergon”, come lo chiamava Aristotele. Come il coltello serve a tagliare, affermava il filosofo greco, anche la vite svolge un buon servizio se è facile da avvitare. In sostanza la vite sviluppa il proprio potenziale solo nella pratica.
La versatilità
Dalle minuscole viti di un orologio a quelle che solitamente si trovano nella vs. cassetta degli attrezzi o altre ancora in acciaio, lunghe diversi metri, e impiegate nella costruzione di ponti ed edifici: le viti si ritrovano negli oggetti più disparati, che caratterizzano la nostra vita di tutti i giorni. Nella sola rete ferroviaria tedesca è stato impiegato oltre un miliardo di viti.
La resistenza
Würth e il successo che ha conseguito in tutto il mondo danno ragione alla vite. Una buona vite è resistente e tiene per anni. Sostanzialmente il principio del suo funzionamento è rimasto inalterato, benché sia stata perfezionata e oggi esistano tantissimi tipi di viti diverse. L’essere rimasta fedele alle proprie origini, rende inconfondibile anche la Würth.
L’utilità
La vite è un mezzo per un fine e risolve problemi. Vogliamo averla in casa non perché è fine a sé stessa, ma perché è utile. Non è un prodotto che fa divertire, anche se magari può essere divertente utilizzare le viti per il bricolage. Per contro ciò significa che alla fine ricorriamo alla vite, quando ne abbiamo davvero e urgentemente bisogno. Il valore della vite si manifesta in tutta la sua portata, al più tardi quando vediamo lo scaffale montato – e non pretende nemmeno di essere ringraziata.
La flessibilità
Per quanto sia preziosa una giunzione fissa, oggi è richiesta anche la flessibilità! Le giunzioni chiodate o rivettate si possono aprire solo con forza, invece la vite si può svitare e il bullone si può allentare. Di conseguenza la vite concilia due opposti della vita moderna: l’esigenza di strutture fisse e il desiderio di massima libertà.
L’innovazione
La vite è un applicazione particolare del principio del piano inclinato, noto già nell’antichità. Ad es. la vite di Archimede, permettendo di sollevare acqua, rappresentò una rivoluzione nelle tecniche di irrigazione. Che si tratti della vite più normale per un semplice fissaggio, della vite da nautica o della chiusura a vite – i meccanismi a vite sono strettamente legati al progresso e allo spirito d’innovazione. Ma anche la vite stessa è stata perfezionata. Ad esempio la vite ASSY – un brevetto della Würth – è sinonimo di funzionalità e design intelligente, dimostrando che anche un prodotto apparentemente semplice come la vite si può migliorare.