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15 anni: è questa, a quanto pare, l’età media delle macchine utensili presenti nelle aziende italiane (secondo quanto indicato dall’ultima indagine dell’associazione di settore UCIMU).

Ma cosa spinge le aziende a preferire un rinnovamento delle macchine al posto di un cambiamento, seppure incentivato con sussidi per l’acquisto di impianti 4.0? Le nuove funzionalità delle macchine moderne sono sicuramente apprezzabili, ma nelle officine meccaniche i modelli “vecchi” possono ancora un importante valore aggiunto lavorandoci su e dando loro una marcia in più.

Ecco che, allora, si ricorre spesso a processi revamping o retrofit.

Revamping e retrofit: cosa sono e che differenza c'è

Il termine revamping indica una ristrutturazione meccanica.

Se a questo si aggiungono anche interventi che introducono all’interno della macchina nuovi automatismi e moderni sistemi di controllo elettronico, l’intera procedura viene detta retrofit.

REVAMPING

Un revamping può allungare la vita produttiva di una macchina anche di 15 o 20 anni. In caso di macchine non più in grado di rispettare le specifiche, ma ancora robuste, è perciò più conveniente procedere a un ripristino che acquistare un nuovo modello.

RETROFIT

Con il retrofit si aggiungono nuove tecnologie o funzionalità a un sistema vecchio, prolungandone la vita utile. Si tratta di una procedura ancora più complessa, che permette non solo di ripristinare le prestazioni della macchina, ma anche di migliorarla e ottimizzarla ulteriormente rispetto ai valori iniziali.

5 (buoni) motivi per aggiornare le proprie macchine, prima di considerarle obsolete

  1. Funzionalità aggiuntive – Puoi aggiungere alle tue macchine nuove caratteristiche tecniche che ne incrementino la produttività.
  2. Maggiore affidabilità – Puoi ridurre il rischio di guasto sostituendo componenti vecchi e usurati con componenti nuovi.
  3. Consumi ridotti – Puoi ottimizzare il consumo di energia grazie alle prestazioni delle nuove parti meccaniche, ma anche sfruttando i sistemi di monitoraggio (hardware e software) per il monitoraggio dell’utilizzo dell’elettricità.
  4. Costi inferiori – Puoi supportare l’economia circolare: sostituire solo i componenti più vecchi o usurati significa ridurre i costi, ottenendo un impianto in grado di garantire ancora molti anni di produttività.
  5. Benefici fiscali – Puoi usufruire anche per il 2023-2025 delle agevolazioni di Transizione 4.0, che includono interessanti opportunità non solo per l’acquisto di prodotti nuovi, ma anche per chi provvede all’ammodernamento di impianti preesistenti.

Ovviamente, il miglior modo per realizzare un revamping o un retrofit delle macchine utensili è quello di affidarsi ad aziende e professionisti specializzati. Vi consigliamo, quindi, di rivolgervi ad aziende specializzate, se state cercando soluzioni adeguate alle vostre esigenze per l’aggiornamento dei macchinari.

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