L’artista Giacomo Susco, autore di oltre 35 opere d’arte, ha scelto di realizzare un quadro dedicato al Prof. Dr. H. C. Mult. Reinhold Würth con la tecnica dell’intarsio e i prodotti Würth.
Cliente Würth da molti anni, l’artista ha sempre seguito con passione la vita del Professore, apprezzando il suo spiccato interesse per l’arte.
La sua opera è un simbolo di stima e ammirazione verso il Professore, ciò che ha creato e il suo importante contributo nel campo dell’arte.
Giacomo Susco è un’artista di Andria che da generazioni vive nel settore della falegnameria. Il legno e l’arte sono la sua passione da quando era piccolo. Una passione trasformata in professione con la Scuola d’Arte e in una carriera costellata da riconoscimenti, successi e opere d’arte che popolano la galleria d’arte nel centro di Andria, la città pugliese racchiusa dalle cinte murarie.
La tecnica dell’intarsio
All’età di 20 sviluppa uno spiccato interesse verso l’intarsio, tecnica che fonda le sue radici dall’ordine dei monaci Certosini, diffuso in Italia tra il XIV e XV secolo, che trae lo stile decorativo da stilemi di origine arabi e musulmani.
L’intarsio è una tecnica che si realizza innestando in una base di legno massello elementi decorativi di materiali diversi, generalmente lignei, pretagliati e sagomati in modo da combaciare perfettamente con l’incasso della base in cui verranno alloggiati. Questa tecnica ottocentesca si usa per decorare mobili antichi e io l’ho rivisitata in chiave moderna: mi piace creare opere d’arte che sposano l’antico e il moderno in un gioco armonico.
Per realizzare l’opera, l’artista ha dapprima creato il disegno definitivo del lavoro su una carta da lucido, in modo da avere il progetto dell’opera in cui sono ben distinguibili i singoli tasselli che la costituiscono.
Ogni tassello è stato realizzato separatamente riportando il relativo disegno dalla carta lucida alla listra di materiale assegnato.
Quindi ha ritagliato con un seghetto a traforo e si realizzato le tessere del disegno, che si riportano sull’asse di legno massello per tracciarne i contorni con la matita.
Infine ha preparato lo scasso che ospita i tasselli, con scalpelli e sgorbie e ha inserito gli elementi nei relativi alloggiamenti.