
In Italia, sono diverse le agevolazioni fiscali per l’illuminazione a led a disposizione delle aziende che vogliono effettuare il rifacimento dell’impianto di illuminazione. Ad oggi, questo rappresenta uno degli interventi di efficientamento energetico più efficaci, sia dal punto di vista tecnico-produttivo, in quanto consente di ottenere un miglioramento del confort visivo, sia finanziario, in quanto la bolletta energetica per l’illuminazione è una delle voci di costo più pesanti per le aziende.
Con la progressiva stabilizzazione del mercato dell’illuminazione a led, oggi è possibile installare impianti estremamente efficienti a costi accessibili. Inoltre, le aziende che offrono servizi di relamping a led propongono spesso vantaggiose soluzioni finanziarie in grado di ridurre l’esposizione finanziaria dell’imprenditore, potendo contare su ottimi risultati in termini di saving energetico. A queste si aggiunge la possibilità di accedere anche alle agevolazioni fiscali per l’illuminazione a led, le quali rendono ancora più appetibile la sostituzione dell’impianto di illuminazione, ottenendo un ulteriore risparmio economico.
Agevolazioni fiscali per l’illuminazione a led: super ammortamento, credito d’imposta e certificati bianchi
SUPER AMMORTAMENTO 130%
Per investimenti effettuati nel corso del 2018, con la possibilità di completare l’investimento entro il 31 dicembre 2019.
Il super ammortamento consiste in una maggiorazione dell’ammortamento, attualmente nella misura del 130%. La possibilità di aumentare la deducibilità del bene del 30% è una misura molto importante in quanto permette di iscrivere a bilancio un costo maggiorato dei beni strumentali da ammortare.
Ad esempio, su un acquisto pari a 100.000€ si potrà mettere a bilancio un costo pari a 130.000€ dividendolo poi per un coefficiente specifico e per gli anni previsti. Ogni anno è quindi possibile dedurre dalle imposte la cifra determinata, ottenendo così un maggiore beneficio lungo tutta la durata.
La misura, accessibile a patto che l’impresa diventi proprietaria del bene, pagandolo direttamente o accedendo a un leasing finanziario, si applica agli investimenti effettuati nel corso del 2018, con la possibilità di completare l’investimento entro il 31 dicembre 2019 se entro il 31 dicembre 2018 l’ordine risulta accettato dal venditore.
Tra le agevolazioni fiscali per l’illuminazione a led, non va dimenticato il credito di imposta, di cui è possibile beneficiare fino al 40% in alcune aree disagiate come quelle del Mezzogiorno.
Si tratta di un’agevolazione sulle imposte dovute dall’azienda: una volta verificati tutti i requisiti, l’azienda riceve un credito pari alla percentuale prevista. Tra i principali requisiti l’azienda deve dimostrare di produrre utili e i beni devono essere nuovi e funzionali all’attività produttiva.
In alcuni casi specifici il credito d’imposta può essere cumulato al super ammortamento rendendo l’investimento molto attraente.
CREDITO DI IMPOSTA
In alcuni casi può essere cumulato al super ammortamento, rendendo l’investimento molto attraente.
TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA o “CERTIFICATI BIANCHI”
Incentivi vantaggiosi per le aziende particolarmente energivore, come quelle che fanno un grande uso dell’illuminazione lavorando su più turni.
Un altro incentivo particolarmente interessante è quello rappresentato dai Titoli di Efficienza Energetica (TEE). Conosciuti anche come Certificati Bianchi, sono titoli negoziabili che certificano i risparmi energetici ottenuti negli usi finali di energia a seguito della realizzazione di interventi di riqualificazione energetica.
Chi effettua un intervento di efficienza energetica riceve dal GME (Gestore dei Mercati Energetici), previa richiesta al GSE (Gestore dei Servizi Energetici), un numero di TEE equivalenti all’energia risparmiata che possono essere liberamente venduti a chi ne ha bisogno – come i grandi distributori di energia – per certificare annualmente il conseguimento di una quota obbligatoria di risparmio energetico.
I soggetti ammessi al mercato dei Certificati Bianchi sono i grandi distributori di energia accreditati, le società dotate di Energy Manager e le ESCo (Energy Service Company) che effettuano interventi di qualificazione energetica conto terzi.
Un TEE ha il valore di un TEP (Tonnellata Equivalente di Petrolio), ossia la quantità di energia rilasciata dalla combustione di una tonnellata di petrolio grezzo (5347 kWh), a cui viene riconosciuto un valore economico di circa 80€.
L’incentivo rappresentato dai Certificati Bianchi può essere molto vantaggioso per le aziende particolarmente energivore in termini di illuminazione, come quelle che fanno grande uso dell’illuminazione operando su più turni.
Va ricordato che esistono ulteriori agevolazioni fiscali per l’illuminazione a led messe a disposizione dalle singole Regioni attraverso i fondi europei per l’efficienza energetica che prevedono diverse forme di finanziamento, anche cumulabili tra loro.
Come visto l’intervento sull’impianto di illuminazione è un vero e proprio investimento di carattere finanziario che, se ben gestito, consente di ottenere vantaggi di notevole entità, ripagandosi in tempi molto brevi.