L’ottimizzazione dei processi di acquisto è diventata una task sempre più diffusa nelle aziende che hanno compreso quanto sia di vitale importanza mantenere elevata la propria competitività nel mercato globale. L’ottimizzazione dei processi e l’eliminazione degli sprechi – obiettivi dell’approccio lean – riguardano, infatti, anche le attività dell’Ufficio Acquisti, spesso intasato da attività time-spending e manuali che ne riducono la produttività. In questo articolo, parliamo della soluzione di E-Procurement Punchout, sempre più diffusa tra le aziende che vogliono passare a un Ufficio Acquisti 4.0.
E-Procurement: Punchout e OCI (Open Catalog Interface)

OCI (Open Catalog Interface) e Punchout sono interfacce che consentono il collegamento diretto tra l’e-commerce del fornitore e il sistema gestionale del cliente, favorendo un’importante semplificazione dei processi di acquisto B2B.
L’utilizzo dell’OCI / Punchout per l’E-Procurement è sempre più diffuso nelle aziende che dispongono di un sistema gestionale in quanto offre numerosi vantaggi per l’Ufficio Acquisti in termini di riduzione dei tempi e dei costi di gestione degli ordini.
Come migliora il processo di acquisto con l’OCI / Punchout?
Le criticità della gestione dell’ordine tradizionale
Una delle principali criticità dell’Ufficio Acquisti è rappresentata dalla gestione di più fornitori dotati di diversi e-commerce a cui i buyers devono accedere quotidianamente per effettuare gli ordini e raccogliere conferme d’ordine, DDT, fatture, ecc., dovendo poi riportare manualmente i dati anche all’interno del proprio sistema gestionale.
Come cambia il processo di acquisto con l’OCI / Punchout
L’integrazione dell’interfaccia OCI / Punchout consente ai buyers di visualizzare l’e-commerce del fornitore direttamente nel proprio gestionale, di inserire nel carrello i prodotti da acquistare e trasferire l’ordine così precompilato al proprio gestionale con una serie di informazioni predefinite (codice articolo, descrizione, quantità, ecc.). Solo dopo aver completato l’iter interno di autorizzazione, l’ordine viene inviato al fornitore via e-mail o EDI.
Quali sono i vantaggi dell’OCI / Punchout?
L’integrazione della soluzione di E-Procurement Punchout / OCI (Open Catalog Interface) consente all’Ufficio Acquisti di ridurre tempi e costi di elaborazione dell’ordine, sollevando i buyers dalle attività a basso valore aggiunto e aumentando la produttività complessiva dell’Ufficio Acquisti. In particolare, questa soluzione consente di:
- utilizzare l’e-commerce del fornitore direttamente dal proprio gestionale
- utilizzare tutte le funzioni dell’e-commerce, verificando prezzi e disponibilità in real time
- eliminare il doppio inserimento manuale dei dati
- trasmettere correttamente le informazioni al fornitore
- mantenere inalterati i processi autorizzativi interni.
Collegati all’e-commerce Würth tramite OCI / Punchout!
Anche Würth offre ai propri clienti la possibilità di collegare il proprio sistema gestionale all’Online-Shop Würth tramite OCI / Punchout. La soluzione è compresa in Azienda Digitale, un ampio progetto per la digitalizzazione e l’ottimizzazione dei processi di acquisto grazie a più soluzioni di E-Procurement.
L’integrazione è semplice: è sufficiente che i tecnici IT del cliente si confrontino con i tecnici IT di Würth per definire contenuti, formati, tempi e modalità di trasmissione dei flussi di dati.
In questo video saranno i nostri amici Edoardo Fibonacci e Mirco a parlarci dei vantaggi dell’OCI nel B2B.
Ti stai chiedendo chi sia Edoardo Fibonacci? Leggi qui! >
In media l’efficientamento complessivo che deriva alle aziende B2B che passano dalla gestione ordine manuale a quella tramite Punchout e integrazione gestionale è del 36%. Di seguito le specifiche di efficientamento per ogni sottofase del processo di ordine e completamento dello stesso:
- Efficientamento in termini di gestione delle eventuali non conformità: 28%
- Efficientamento nella gestione della fattura: 69%
- Efficientamento in termini di gestione dei documenti logistici: 22%
- Efficientamento in termini di gestione dell’ordine: 26%