Li avevamo lasciati in alta (altissima) quota, quando ci hanno raccontato cosa vuol dire lavorare da oltre vent’anni in condizioni sicuramente non semplici, ma in alcuni dei luoghi più belli del mondo.
Siamo tornati a fare quattro chiacchiere con i Fratelli Curzel che, nel loro habitat, quello dei cantieri in montagna (non solo in alta quota), ci hanno parlato di cosa significa utilizzare il legno come materiale primario all’interno di un’abitazione che vuole essere moderna, innovativa e sostenibile, oltre che elegante.
Paolo e Giovanni Curzel sono i fondatori di Legno House Trentino, società giovane, dinamica e competente nata con l’idea di progettare e realizzare costruzioni abitative pubbliche e private, ampliare, sopraelevare e ristrutturare case esistenti, utilizzando un prezioso materiale, il LEGNO.
Le montagne del nostro Paese sono senza dubbio tra le più belle del mondo, anche grazie all’immancabile cura che gli abitanti hanno dedicato alle proprie abitazioni, regalandoci esempi di quartieri o interi centri abitati dalla bellezza mozzafiato, con le piccole casette in legno, i balconcini decorati e i giardini curati.
Da sempre il legno è stato scelto nelle nostre montagne principalmente per la facilità con cui era possibile reperirlo e per la semplicità di lavorazione. Inoltre, un plus di questo materiale è che è riutilizzabile, quindi capace di prender vita, ad esempio, prima in una trave, poi in un tavolo o una sedia. Insomma, senza girarci attorno, il legno è un materiale magico, quasi eterno diremmo, la scelta giusta per rendere imperituri ricordi e luoghi.
Oggi il legno, però, non è più di uso comune esclusivamente in alta quota: l’estetica tradizionale dei luoghi alpini, che richiama per lo più i calorosi e accoglienti rifugi di montagna, è replicata concettualmente nelle abitazioni residenziali del fondovalle.
Un esempio perfetto di questo adattamento è proprio nel racconto che ci fa Giovanni Curzel in uno dei cantieri a fondovalle in cui la tradizione e l’esperienza nelle costruzioni ad alta quota sono alla base del principio del “costruire sano” grazie al materiale per eccellenza: il legno.
Leggero, naturale e perfetto per realizzare soluzioni abitative di design e, allo stesso tempo, altamente innovative e capaci di assicurare un ottimo grado di risparmio energetico.
Tradizione e innovazione, quindi, possono coesistere? Se parliamo di legno, la risposta è “assolutamente sì”.
Sostenibile, sicuro e leggero, ma allo stesso tempo resistente, il legno è il materiale ideale per costruire a tutte le altitudini. Con i nostri amici di Legno House Trentino continuiamo a spingerci, da una valle all’altra, sempre più in alto, ma la verità è che il legno è un materiale così versatile ed elegante che è in grado di adattarsi ad ogni genere di costruzione, che sia o meno abitativa, sia in città che in campagna che, appunto, in montagna.
Inoltre, è perfetto per garantire una coibentazione energetica ottima e per gestire le criticità legate a possibili movimenti sismici.
Perché scegliere il legno? Ecco tre motivazioni
RISPARMIO ENERGETICO
Il legno è uno scarso conduttore di calore, quindi è in grado di conservare il caldo (e il fresco) all’interno della struttura e non far penetrare le temperature esterne con facilità.
Utilizzando il legno come materiale da costruzione, si possono raggiungere elevate prestazioni energetiche degli edifici con più facilità rispetto ai materiali edili tradizionali, oltre ad ottenere ottime prestazioni anche nel comportamento antisismico.
SISMORESISTENZA
Fondamentale in un Paese come l’Italia, in cui il rischio sismico è importante.
Il legno è un materiale leggero e fragile, ma grazie all’utilizzo di connettori metallici riesce ad assorbire facilmente eventuali forze orizzontali (come, appunto, un sisma).
Fondamentale, oltre alla qualità del legno, anche l’uso di collegamenti in acciaio effettuati con viti e piastre di altissima qualità. Le viti moderne da legno, come le ASSY® di Würth, sono in acciaio temprato e resistente alla corrosione e sono in grado di assorbire deformazioni molto ampie senza rotture, evitando, così, collassi della struttura.
SOSTENIBILITÀ
Sono diverse le motivazioni che ci portano a ritenere il legno come uno dei materiali più sostenibili per la costruzione di abitazioni. Innanzitutto, come già accennato, la sua versatilità e la possibilità di riutilizzo.
Inoltre, i nostri boschi assorbono la CO2 presente nell’atmosfera e la conservano nelle nostre case, nei tetti, nelle mura, nei solai.
Infine, ridotti tempi e costi di trasporto: il legno è un materiale vicino a molti di noi e leggero.
E in caso di incendio, il legno continua ad essere sicuro?
Anche in caso di incendio, il legno è il materiale più sicuro. Certo! Anche il legno brucia, ma la velocità con cui brucia è calcolabile (quindi, controllabile).
Inoltre, il legno si consuma in modo uniforme: la parte esterna brucia, mentre l’interno mantiene la sua funzione (la resistenza della sezione interna rimane la stessa).
Al contrario del metallo, che riduce la propria capacità portante fino ad arrivare al collasso dopo un certo tempo di esposizione al fuoco, in funzione della temperatura e di parametrici meccanici e geometrici.
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