CEFLA è nata nel 1932 come Società Cooperativa specializzata in impianti elettrici e termo-idraulici. Oggi è una multinazionale multibusiness che spazia dall’ingegneria civile e industriale al retail design, dal medical equipment all’illuminazione a LED, confermando la propria leadership nella verniciatura, decorazione e stampa digitale di legno, plastica e vetro. Con circa 2.000 dipendenti distribuiti nelle 26 sedi, Cefla è presente in Europa, Stati Uniti, Medio Oriente, India e Cina.
Nel 2017 Cefla ha introdotto in azienda un distributore automatico di DPI OrsyMAT nella Business Unit Shopfitting, gestendo 8 tipologie di articoli per circa 4.450 prelievi complessivi all’anno. Nel 2019 Cefla ha installato altri due distributori automatici nelle Business Unit Finishing e Medical Equipment.
Abbiamo intervistato Moreno Pesci, Responsabile Logistica Integrata, sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla gestione automatica dei DPI in azienda.
Cosa significa far parte di un gruppo come CEFLA e di cosa si occupa il Responsabile della Logistica Integrata?
CEFLA è una società cooperativa nata per tutelare il territorio e le persone… oggi siamo arrivati a circa 2.000 dipendenti, stiamo aumentando gradualmente la forza lavoro e facendo numerosi interventi sul territorio dove siamo fortemente radicati.
In CEFLA mi occupo di logistica integrata, un progetto nato un paio di anni fa per integrare alla logistica distributiva anche gli impianti di verniciatura che rappresentano un tassello molto importante del nostro business, poiché i nostri clienti pongono molta attenzione all’aspetto visivo del prodotto.
Per mettere in linea le fasi di attraversamento del prodotto – dall’entrata fino all’uscita merci, passando dall’impianto di verniciatura – abbiamo realizzato un unico ambiente, rendendolo più snello, riducendo i costi e aumentando l’efficienza complessiva. Negli ultimi 2 anni abbiamo registrato un aumento dell’efficienza dell’impianto di verniciatura del 10%.
Quindi l’ottimizzazione dei processi in CEFLA conta moltissimo…
Certamente. Difficilmente riusciamo a passare un anno intero rimanendo sempre con il progetto iniziale. Tutti gli anni e anche nel corso dell’anno, ci adeguiamo alle tendenze del mercato. I progetti di miglioramento sono continui al fine di mantenere sempre elevata la nostra competitività.
Quali sfide comporta in termini organizzativi la sicurezza dei lavoratori in una realtà come CEFLA?
Quello della sicurezza nel luogo di lavoro è diventato nel tempo un tema sempre più sentito, allineandoci a tutte le normative e facendo interventi continui sulle macchine. Abbiamo sviluppato progetti fissi di gestione della sicurezza e incontriamo mensilmente gli enti che gestiscono la sicurezza per analizzare insieme i rapporti anche su piccoli incidenti e apportare le migliorie necessarie per raggiungere l’obiettivo di incidenti e infortuni zero.
Quali vantaggi avete riscontrato nel passaggio dalla distribuzione manuale a quella automatica dei DPI?
I vantaggi sono a 360°. A partire dalla gestione del magazzino: prima, in alcuni momenti dell’anno eravamo senza DPI, oggi siamo sempre coperti, 12 mesi all’anno, rendendo sempre disponibili i DPI nelle taglie e nei formati adeguati.
In secondo luogo, abbiamo riscontrato grandi vantaggi in termini di mappatura dell’utilizzo dei dispositivi di protezione. Prima, ogni volta che un capoturno consegnava un DPI – anche più di uno nell’arco della stessa giornata a più operatori – doveva compilare manualmente un documento, rendendo la gestione dei DPI poco efficiente, con conseguenti perdite di tempo e difficoltà di controllo. Oggi, è tutto automatizzato, quindi problemi uguali a zero, analizziamo tutti i report mensili e sappiamo quali guanti sono stati presi, se sono stati prelevati quelli corretti, c’è un controllo sistematico.
In più, i distributori automatici consentono di by-passare alcuni cassetti, quindi riusciamo a distribuire i guanti giusti alle persone giuste: l’operatore che lavora in un determinato reparto, può accedere solamente ai guanti corretti. Una volta deciso a livello aziendale qual è il prodotto da utilizzare, riusciamo a controllarne la distribuzione.
Oggi è tutto automatizzato, quindi problemi uguali a zero. Analizziamo tutti i report mensili e sappiamo quanti e quali guanti sono stati presi da chi.
Quanti dipendenti riescono a essere “serviti” da un distributore automatico di DPI? E quanto tempo viene risparmiato?
In un’ipotetica giornata riusciamo a servire anche 300 persone. Per quanto riguarda il tempo risparmiato, faccio l’esempio dell’inserimento di 30 interinali che vorrebbe dire stampare 3o documenti e consegnare a uno a uno tutti i DPI necessari in un’unica soluzione. Ipotizzando un dispendio di tempo di almeno 2 minuti a persona – rimanendo proprio stretti – in totale fa almeno un’ora di lavoro solo per gestire l’ingresso di 30 persone. A ciò vanno aggiunte tutte le sostituzioni quotidiane dei DPI… insomma, senza distributore automatico, sarebbe un lavoro continuo, tutti i giorni. Oggi invece ogni persona preleva personalmente i DPI dal distributore automatico.
Come hanno accolto i dipendenti la possibilità di prelevare autonomamente i DPI?
Il capoturno ha festeggiato, io ho festeggiato, l’azienda ha festeggiato! I dipendenti l’hanno accolto bene perché hanno la sicurezza di trovare i DPI sempre disponibili. Tutte le persone sono attente alla sicurezza e al modo di lavorare. Inoltre, oggi i dipendenti hanno più consapevolezza su quando prelevare i DPI. Prima, quando la distribuzione era molto libera e i controlli inferiori, la persona ne abusava con più costi per l’azienda. Oggi, sapendo di essere controllata e mappata, la persona ha più riguardo nel modo di utilizzare i DPI, è più responsabile e partecipa attivamente alla buona riuscita del progetto, mentre prima il DPI veniva “subìto”. Abbiamo visto un risparmio importante: la frequenza dei prelievi si è ridotta, così come i costi di gestione dei DPI.
Come considera il supporto tecnico e commerciale offerto dai referenti Würth?
Per me è prioritario il servizio. Una volta consegnato il distributore automatico di DPI sei solo all’inizio, ciò che davvero conta è quello che succede dopo. Il punto di forza di Würth è il servizio continuativo. Ciò che fa del distributore di DPI uno strumento appetibile sono i servizi collegati: come il controllo da remoto da parte di Würth, la possibilità di avere il magazzino sempre disponibile e di ricevere assistenza in caso di necessità, nonché la disponibilità dei referenti Würth di confrontarsi anche settimanalmente in fase di progettazione della gestione dei DPI. Non è un caso se anche altre divisioni dell’azienda hanno deciso di introdurli in reparto.