L’EDI – Electronic Data Interchange (in italiano “scambio elettronico dei dati”) ha una storia piuttosto lunga. La tecnologia EDI è nata negli anni ’80 per eliminare lo scambio di documenti cartacei e semplificare lo scambio di informazioni nelle relazioni commerciali.
Usato inizialmente nell’automotive – settore in cui le aziende hanno bisogno di scambiare una grande mole di dati nella propria Supply Chain – oggi l’utilizzo di sistemi EDI è sempre più diffuso in tutti i settori, grazie ai vantaggi che porta in termini di riduzione dei tempi di elaborazione e di scambio dei documenti, riduzione degli errori umani e, in definitiva, riduzione dei costi di gestione.
Cosa sono i sistemi EDI – Electronic Data Interchange?
Definizione di tecnologia EDI – Electronic Data Interchange
L’EDI – Electronic Data Interchange è un sistema che consente l’interscambio di dati standardizzati tra i sistemi informativi dei partecipanti a un rapporto di tipo commerciale, senza la necessità di intervento umano. La tecnologia EDI consente di scambiare documenti elettronici in modo diretto, detto computer-to-computer, liberando le risorse umane dallo svolgimento di attività ripetitive e a basso valore aggiunto.
Quali dati è possibile scambiare?
Ciò che distingue l’EDI da altri sistemi di interscambio dati (posta, e-mail, fax) è la standardizzazione dei documenti scambiati tramite un linguaggio comune che consente a diversi sistemi informativi di interagire. Di conseguenza, è possibile effettuare tutte le transazioni che solitamente avvengono tra partner, i quali possono scambiarsi elettronicamente: ordini, documenti di trasporto, avvisi di spedizione, fatture, inventari, listini prezzo, ecc.
Con chi è possibile scambiare i dati?
È possibile scambiare documenti elettronici nei rapporti commerciali tra aziende e clienti, distributori, fornitori, operatori logistici, Pubblica Amministrazione, ecc. Inizialmente impiegati nell’automotive, attualmente i sistemi EDI sono diffusi in molti altri settori, come manifatturiero, sanitario, turistico e trasporti.
Quali sono i vantaggi dei sistemi EDI – Electronic Data Interchange?
Negli ultimi anni, l’EDI – Electronic Data Interchange, grazie ai numerosi vantaggi che comporta in azienda, sta sostituendo progressivamente tutti i tradizionali mezzi di scambio di dati, come posta, fax o e-mail. Rispetto a questi ultimi, i sistemi EDI consentono di:
- eliminare la documentazione cartacea, riducendo i relativi costi di gestione fino al 90%
- liberare le risorse umane dallo svolgimento di attività time-spending e a basso valore aggiunto
- ottimizzare i reparti commerciali, acquisti e amministrativi delle aziende che offrono o acquistano merci
- favorire una maggiore accuratezza nello scambio dei dati, grazie alla riduzione degli errori umani
- favorire un allineamento in tempo reale della situazione commerciale e fiscale tra partner.
Quali aziende possono utilizzare i sistemi EDI?
La tecnologia EDI – Electronic Data Interchange è accessibile a ogni azienda, di qualunque dimensione e livello di sviluppo tecnologico. Il passaggio all’EDI è particolarmente vantaggioso per le aziende che sviluppano un grande volume di transazioni periodiche e standardizzate, con più partner commerciali, siano essi clienti, fornitori, operatori logistici, PA, ecc.
Posso scambiare dati in modalità EDI con Würth?
Sì, certo. Würth offre ai propri clienti la possibilità di scambiare molteplici informazioni in formato elettronico, come fatture dettagliate e/o aggregate, movimenti d’acquisto, conferme d’ordine, documenti di trasporto, ecc. La tecnologia EDI è compresa, infatti, in Azienda Digitale, un più ampio progetto per la digitalizzazione e l’ottimizzazione dei processi di acquisto grazie a più soluzioni di E-Procurement.
In questo video saranno i nostri amici Edoardo Fibonacci e Mirco a parlarci dei vantaggi dell’EDI nel B2B.
Ti stai chiedendo chi sia Edoardo Fibonacci? Leggi qui! >
Circa il 48% delle transazioni nelle aziende B2B viene gestito tramite tecnologia EDI. In media l’efficientamento complessivo che ne deriva è del 36%. Di seguito le specifiche di efficientamento per ogni sottofase del processo di ordine e completamento dello stesso:
- Efficientamento in termini di gestione delle eventuali non conformità: 26,5%
- Efficientamento nella gestione della fattura: 69%
- Efficientamento in termini di gestione dei documenti logistici: 22%
- Efficientamento in termini di gestione dell’ordine: 23%