I tasselli a battere rappresentano una soluzione pratica per il fissaggio rapido su calcestruzzo, garantendo tenuta e sicurezza in numerose applicazioni. Comprendere le caratteristiche e l’utilizzo corretto di questi tasselli è fondamentale per ottenere risultati professionali e duraturi.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio:
Cosa sono i tasselli a battere?
I tasselli a battere sono degli ancoranti ad espansione, che lavorano cioè con un meccanismo di ancoraggio che si basa sull’espansione del tassello contro le pareti del foro. L’espansione avviene durante il serraggio: stringendo il dado contro la parte filettata, il cono presente nella parte terminale viene richiamato verso l’esterno del foro portando in espansione la fascetta metallica. Questa, spingendo contro le pareti del foro, va a generare un meccanismo di ancoraggio per attrito.
La peculiarità dei tasselli a battere, da cui deriva anche il loro nome, risiede nel metodo di installazione: una volta realizzato il foro, l’ancorante viene “battuto” all’interno del foro a colpi di martello, per poi essere serrato, completando l’installazione.
Vantaggi principali dei tasselli a battere
- Rapidità di installazione: i tasselli a battere vengono installati a montaggio passante, vengono cioè “battuti” attraverso l’elemento da fissare, velocizzando l’installazione;
- Versatilità: grazie alla moltitudine di modelli e misure disponibili, è consentito un impiego vario e versatile;
- Affidabilità: garantiscono una tenuta elevata e duratura, ideale per applicazioni pesanti.
Tipologie di tasselli a battere
Esistono diverse varianti di tasselli a battere, progettate per specifiche esigenze e materiali. Di seguito, una panoramica delle principali tipologie.
Tasselli a battere per applicazioni dinamiche: progettati per resistere a carichi ciclici di fatica, come ad esempio quelli derivanti da robot industriali, ventilatori o nastri trasportatori. Grazie alla rondella di riempimento e al controdado di sicurezza, assicurano tenute elevate anche in condizioni dinamiche. Prodotto consigliato -> W-FAZ PRO DYNAMIC
Tasselli a battere per impieghi strutturali: dotati di marchio CE e prestazione sismica C2 sono studiati per garantire tenute estreme e rispettare gli obblighi di legge per fissaggi strutturali, come ad esempio travi e pilastri di carpenteria metallica, scale antincendio, parapetti, ecc. Prodotto consigliato -> W-FAZ PRO
Tasselli a battere applicazioni generiche: privi di prestazione sismica, ma senza rinunciare alla performance. Ideali per il fissaggio di ringhiere, mensole, staffe, cancelli e ogni genere di elemento per il cui fissaggio non è richiesta prestazione sismica. Prodotto consigliato -> W-FA
In questa tabella trovi un confronto fra i vari tasselli a battere di cui ti abbiamo appena parlato:
Come installare correttamente un tassello a battere
Una corretta installazione è cruciale per garantire la sicurezza e la durata del fissaggio. Riportiamo qui di seguito i principali passaggi da seguire per un’installazione efficace:
- Foratura
Utilizza una punta del diametro appropriato: ogni misura di ancorante ha un corrispondente foro e diametro della punta. In calcestruzzo il foro va eseguito in rotopercussione. La profondità del foro è riportata nella scheda tecnica. - Pulizia del foro
Rimuovi la polvere e i detriti dal foro mediante pompa di soffiaggio e spazzolini di pulizia. In alternativa, è possibile utilizzare le punte ad aspirazione, che permettono di saltare il passaggio di pulizia del foro. - Inserimento del tassello
Posiziona il tassello nel foro a colpi di martello finché non è del tutto inserito. - Serraggio
Applica la coppia di serraggio prescritta dalle istruzioni di posa per completare l’installazione.
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