Würth Italia ottiene, come già lo scorso anno, la certificazione Top Employer Italia, rilasciata dal Top Employers Institute alle aziende che si sono distinte per le migliori condizioni di lavoro, gli investimenti in formazione e sviluppo, le politiche HR per la crescita professionale e personale e l’attenzione al benessere delle persone.
Nuovi modelli di lavoro
Il riconoscimento valorizza l’ambizioso percorso di change management intrapreso dall’azienda altoatesina nel 2018 e le politiche di benessere organizzativo e di people-care implementate nel corso dell’ultimo anno. Questo approccio, sugellato dal manifesto “HREvolution” di Würth, ha portato l’azienda a definire e adottare nuovi modelli di lavoro più efficaci e produttivi investendo sui principi cardine di inclusione, performance, business agility, mindset e competenze.
Essere Top Employers significa essere anticipatori del cambiamento e siamo orgogliosi di ricevere questa certificazione per il secondo anno consecutivo, un riconoscimento che valorizza il percorso che abbiamo intrapreso in termini di strategia sociale e valorizzazione del capitale umano” – dichiara Lucia Simonato, HR Director di Würth Italia – Pur essendo parte di un grande gruppo internazionale, Würth non ha mai perso l’impronta di azienda familiare, ed è proprio questo spirito di attenzione alla persona che spinge il Gruppo alla continua ricerca di soluzioni innovative per offrire l’eccellenza alle proprie risorse”.
L’approccio omnicanale
L’approccio omnicanale al business di Würth porta con sé un modello organizzativo trasversale, che induce a lavorare per obiettivi, con responsabilità, e facendo leva sull’attitudine delle persone, all’insegna della creazione di sinergia per il potenziamento reciproco. Proprio in quest’ottica Würth porta avanti progetti di Age Inclusion e Re-Generation, guidando fascia di popolazione di alta anzianità aziendale verso le continue trasformazioni, e inserendo figure Junior che portino in azienda nuovi approcci e nuove competenze digitali. Il progetto, che verrà portato avanti e potenziato nel corso del 2023, mira a divulgare un modello inclusivo di leadership che promuova modelli, practice e azioni di inclusione generazionale.