Effettuare periodicamente la manutenzione dell’impianto di illuminazione pubblica riveste un ruolo di fondamentale importanza perché assicura un sistema altamente performante ed efficiente che sia in grado di garantire la piena sicurezza di tutte le aree interessate, arginando il rischio di pericolosi malfunzionamenti o danni accidentali a persone e a cose, oltre a ridurre consapevolmente l’inquinamento luminoso. Vediamo di seguito cosa è importante sapere in merito all’argomento e le varie tipologie di interventi per effettuare una manutenzione a norma di legge, affidabile e duratura nel corso del tempo.
Verifica dell’impianto di illuminazione: quali sono le tipologie di intervento?
Il procedimento di verifica dell’impianto di illuminazione può richiedere una o più tipologie di intervento.
La manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione stradale
La manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione stradale prevede una o più azioni che sono finalizzate a riparare alcune parti dell’impianto che hanno subito, ad esempio, gli effetti dell’usura, degli agenti atmosferici (neve, ghiaccio) così come del decorso del tempo. Tali interventi possono essere considerati “di routine” in quanto, essendo delle piccole attività, non vanno ad alterare minimamente l’intero impianto nel suo complesso. Possiamo annoverare in questa categoria il ricambio delle lampadine (più potenti, resistenti, sicure ed efficienti), la pulizia dei centri luminosi, la verniciatura, la manutenzione dei pali e il rinnovo delle parti di linea.
La manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica
La manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica include una serie di prestazioni “non di routine” che richiedono per lo più l’utilizzo di attrezzature e di utensili specifici. Si tratta di azioni che non vanno a modificare in maniera sostanziale la natura dell’impianto, ma che ne implementano l’efficienza e l’utilizzo in generale. Possono includere, giusto per citarne alcune, la sostituzione di alcune componenti dell’impianto con altre dalle diverse caratteristiche, l’implementazione o la variazione dei punti luce e ancora la sostituzione di alcune componenti dei quadri elettrici oppure l’installazione di fotocellule.
La manutenzione degli apparecchi e degli impianti di illuminazione
Questa tipologia di intervento prevede la sostituzione delle lampade e degli accessori, oltre alla pulizia accurata dei corpi illuminanti. Il professionista che si dedica a questo lavoro controlla ed esamina approfonditamente lo stato delle varie parti che compongono l’intero impianto di illuminazione pubblica (morsetti, cablaggi, reattori, ecc.) per garantirne non solo il corretto funzionamento, ma anche la piena sicurezza e la massima efficienza.
La manutenzione dei quadri e delle linee
Poiché l’impianto elettrico si trova su suolo pubblico e potrebbe pertanto causare dei danni a chiunque (persone, immobili, mezzi di trasporto, ecc.) è bene procedere con un’ispezione periodica atta a intercettare e a risolvere tempestivamente eventuali anomalie. Si va a verificare la chiusura dei quadri elettrici, degli interruttori e dei differenziali, lo stato delle fotocellule e quello delle morsettiere a bordo palo, con una misurazione delle correnti assorbite per fare emergere eventuali guasti o malfunzionamenti.
La verifica dei sostegni
Un impianto funzionante e altamente performante passa anche dallo stato dei sostegni. Per tale motivo, devono essere controllati in ogni parte, con un focus sulle armature di contenimento, dei pali e delle tesate.
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