Il mondo delle viti è vasto e noi di Würth lo sappiamo bene. La vite è un elemento fondamentale e cambia in base al risultato che la lavorazione deve ottenere, al tipo di materiale e ad altre variabili. Partiamo dal principio: partiamo dalla testa della vite.
La testa della vite: funzione e tipologie
La testa della vite ha una funzione principale: fare presa sulla chiave di manovra e fornire un piano di appoggio per il serraggio degli elementi da unire. La vite e l’inserto devono essere fortemente uniti e l’avvitamento di viti lunghe o corte deve avvenire con facilità.
La vite deve poter penetrare dolcemente nel supporto ligneo, nel calcestruzzo o in ogni materiale e, una volta nel supporto, la vite deve conservare una gradevolezza estetica all’esterno ed essere duratura.
Sono queste le principali esigenze da soddisfare nella scelta di una vite e sono le caratteristiche che Würth mette al centro delle sue ricerche sul prodotto che da sempre rappresenta il nostro DNA. La vite è il mezzo che garantisce l’unione di due elementi, un sistema di fissaggio di alta precisione in grado di penetrare le componenti lignee e fissarle saldamente.
Ad unione completa quello che rimane visibile è proprio la testa: piana, bombata o cilindrica, conserva sempre l’impronta dell’inserto che ha saputo trasferire la forza dell’utensile alla vite stessa. Tutto parte dalla Testa, un sistema di unione perfetto.
La testa delle viti è normalmente piana ma ognuna ha un’impronta. È possibile tuttavia realizzare forme diverse o per ragioni estetiche o per ragioni funzionali.
La testa della vite è formata da tre parti principali:
- Il sopratesta delle viti è una parte piana, a volte può presentare una o più impronte radiali. Per ragioni estetiche o funzionali può avere dorme diverse, ad esempio le viti bombate convesse possono essere utilizzate su viti montate a vista, per ragioni estetiche.
- Le flange sono la porzione di testa corrispondente alla chiave di manovra e assolve alla funzione di fornire un piano di appoggio per il serraggio degli elementi da unire.
- Il sottotesta è il piano di appoggio per il serraggio degli elementi da unire.
Tipi di testa di vite: qual è il più adatto al tuo lavoro?
TESTA LARGA: consente giunzioni in legno senza l’impiego di rosetta sottovite
TESTA ESAGONALE: ha una doppia possibilità, avvitamento con inserto oppure avvitamento con chiave a bussola
TESTA CILINDRICA: può essere inserita completamente nel legno realizzando giunzioni a scomparsa
TESTA PIANA SVASATA: due processi in uno, avvitare e svasare. Le tasche sottotesta permettono la riduzione dei trucioli, evita screpolature, fenditure e sfaldamento della superficie. Permette l’avvitamento a filo anche su ferramenta senza danneggiare il rivestimento.
TESTA PIANA LARGA: unisce i vantaggi della testa piana svasata e quelli della testa larga consentendo l’avvitamento a filo senza sporgenze della testa e il trasferimento di forze elevate.
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