Nel mondo dei serramenti moderni, la scelta dei sistemi di fissaggio è fondamentale per garantire stabilità meccanica, precisione dimensionale, affidabilità nel tempo e un’adeguata resistenza ai carichi statici e dinamici.
Tra i sistemi di fissaggio più utilizzati nel processo produttivo e nell’assemblaggio, le viti autofilettanti e autoforanti si distinguono per la loro versatilità e capacità di rispondere a specifiche esigenze progettuali.
In questo articolo scoprirai:
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le differenze tra viti autofilettanti e autoforanti;
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come scegliere la vite giusta per il fissaggio dei serramenti;
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le normative tecniche di riferimento e l’importanza del fissaggio nella progettazione dei serramenti.
Viti autofilettanti vs viti autoforanti: cosa scegliere?
Le viti autofilettanti e autoforanti sono strumenti essenziali nell’assemblaggio e nel fissaggio dei serramenti, ciascuna con caratteristiche specifiche per determinati tipi di materiali.
Viti autofilettanti
Le viti autofilettanti sono progettate per creare la propria filettatura nel materiale di supporto, come legno o PVC, senza la necessità di un foro preesistente.
Queste viti sono ideali per:
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fissaggio di ferramenta (cerniere, maniglie, serrature);
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assemblaggio dei telai e delle ante;
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accoppiamento tra componenti in legno o PVC.
Caratteristiche principali delle viti autofilettanti:
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profilo a spirale tagliente per facilitare l’inserimento nel materiale;
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punta conica per una penetrazione facile e rapida;
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resistenza meccanica che garantisce una buona tenuta anche nel tempo.
Viti autoforanti
Le viti autoforanti combinano la funzione di foratura e filettatura, consentendo di perforare il materiale (ad esempio metallo) e avvitare contemporaneamente.
Sono ideali per:
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profili metallici come acciaio zincato, alluminio;
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fissaggi diretti su lamiera o profili rinforzati;
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applicazioni su profili a camera in PVC con anima in acciaio.
Caratteristiche principali delle viti autoforanti:
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capacità di perforare il materiale mentre si avvita, senza bisogno di un foro preesistente;
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ideali per materiali duri e metallici, come l’acciaio;
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punta affilata che agisce come una punta da trapano.
Riferimenti normativi per il fissaggio dei serramenti
L’utilizzo delle viti autofilettanti e autoforanti per la realizzazione dei serramenti deve sempre rispettare le normative di riferimento, che definiscono le caratteristiche prestazionali e le modalità di fissaggio.
Ecco i principali riferimenti normativi:
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UNI EN 14351-1: norma armonizzata per finestre e porte pedonali esterne, che definisce i requisiti di resistenza meccanica e stabilità dei serramenti;
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UNI EN 1995-1-1 (Eurocodice 5): norma per la progettazione delle strutture in legno, con indicazioni per i collegamenti meccanici;
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UNI EN ISO 10666: specifiche per viti autofilettanti e la loro applicabilità in vari settori;
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DIN 7504: normativa tedesca per le viti autoforanti, ampiamente adottata a livello europeo;
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UNI 11673-1: norma per la progettazione e la posa in opera dei serramenti, che richiama l’importanza del fissaggio meccanico e delle corrette soluzioni di ancoraggio.
Inoltre, per applicazioni esterne o in ambienti esposti agli agenti atmosferici, è fondamentale utilizzare materiali resistenti alla corrosione (come l’acciaio inox A2 o A4), in linea con la norma ISO 9223.
La corretta scelta delle viti per serramenti: resistenza e affidabilità
Il fissaggio dei serramenti deve garantire:
- RESISTENZA AL DISTACCO (pull-out) in caso di sforzi di trazione (ad esempio, apertura forzata dell’anta);
- RESISTENZA AL TAGLIO per sollecitazioni orizzontali (es. spinta del vento);
- TENUTA NEL TEMPO senza allentamenti, anche in presenza di cicli termici o vibrazioni.
Le viti autofilettanti e autoforanti devono essere scelte in base alla tipologia di materiale da lavorare e alle condizioni ambientali a cui saranno sottoposte. Se non si utilizzano viti adeguate, si potrebbero verificare danneggiamenti alla struttura, con conseguente perdita di prestazioni e aumento dei costi di manutenzione.
Le 6 regole d'oro per il fissaggio dei serramenti
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Scegli la vite giusta in base al tipo di materiale (legno, PVC, metallo).
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Verifica le dimensioni della vite in base al carico e al tipo di serramento.
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Utilizza viti zincate o in acciaio inox per evitare la corrosione.
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Assicurati di rispettare le normative UNI e DIN per garantire la conformità.
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Fissa correttamente il serramento al supporto murario con ancoranti adeguati.
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Controlla il fissaggio periodicamente per evitare allentamenti o danni.
L’importanza di un fissaggio di qualità per serramenti sicuri e durevoli
L’adozione delle viti autofilettanti e autoforanti è essenziale per garantire che i serramenti siano stabili, sicuri e in grado di resistere a sollecitazioni di ogni tipo. Scegliere il giusto sistema di fissaggio significa investire nella qualità e nella durata dei tuoi progetti. Con Würth, hai a disposizione prodotti che soddisfano gli standard più elevati di prestazioni, sicurezza e affidabilità.
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