L’isolamento termico di un edificio è un passaggio fondamentale per ottenere importanti risultati nel campo del risparmio energetico. Per ottenere le migliori prestazioni energetiche bisogna evitare ed eliminare il più possibile i ponti termici tra esterno e interno della struttura.
Per questo motivo è molto importante la posa continua senza interruzioni del pacchetto isolante sulla copertura e sulle facciate, quindi senza l’utilizzo di elementi di supporto da inserire all’interno dello spessore dei pannelli coibentanti (per esempio travetti in legno) per assorbire i carichi agenti sulla copertura/facciata.
Per procedere con questa soluzione è possibile fissare l’isolante sulla struttura lignea con l’utilizzo di viti da legno ASSY. Le modalità di installazione delle viti per assorbire le sollecitazioni esterne (peso della copertura, carichi neve e vento) devono essere definite sulla base delle indicazioni contenute all’interno del documento ETA 11/0190.
Sono previsti due principali schemi di installazione:
1
Viti inclinate parallelamente su isolante resistente a compressione
2
Viti con inclinazione alternata su isolamento non sollecitato a compressione
1. Viti inclinate parallelamente su isolante resistente a compressione – Modello statico (A.3.2.1 ETA 11/0190)
Il sistema travi portanti, isolante termico “rigido” e listelli per la ventilazione paralleli alle travi, può essere considerato come una trave su suolo elastico. L’isolante soggetto ad una sollecitazione di compressione σ pari a 0,05 N/mm2 deve manifestare una deformazione inferiore al 10%. Il listello superiore è sollecitato da forze perpendicolari e parallele al suo asse generare dal peso proprio della copertura e dai carichi neve e vento.
2. Viti con inclinazione alternata e isolamento termico non sollecitato a compressione – Modello statico (A.3.3 ETA 11/0190)
L’isolante termico “morbido”, cioè non resistente a sollecitazioni di compressione, deve essere fissato alla struttura in legno della copertura o della facciata in maniera tale da non essere soggetto a deformazioni e schiacciamenti. I listelli di ventilazione sono sollecitati da momenti flettenti più o meno significativi a seconda della distanza e della disposizione delle viti.
Le viti sono sollecitate prevalentemente a estrazione o a compressione.
Software Würth per le costruzioni in legno
A disposizione del progettista c’è uno specifico modulo di calcolo per il fissaggio dell’isolante. Il modulo esegue il calcolo e la verifica di viti ASSY per il fissaggio del pacchetto di isolamento in copertura e in facciata. Prevede l’inserimento di isolante sia rigido che morbido posato in maniera continua senza elementi interposti che possano fungere da ponti termici, con la possibilità di accedere a un archivio completo dei principali materiali isolanti in commercio. Il calcolo è eseguito secondo ETA 11/0190 e prevede l’inserimento delle caratteristiche geometriche e le proprietà dei materiali che compongono la struttura del tetto, oppure delle pareti dell’edificio oggetto di intervento.
In base alla zona geografica in cui l’edificio è situato è possibile inserire il carico neve e vento che agisce sulla struttura in questione. Le caratteristiche del materiale isolante scelto dal progettista e/o dal committente sono dei parametri fondamentali per il calcolo del numero e del tipo di vite da installare. Infatti la capacità del materiale isolante di resistere a forze di compressione e il suo modulo elastico possono modificare significativamente l’installazione delle viti, che devono svolgere la funzione di assorbire il carico della copertura e anche la forza di depressione generata dall’azione del vento.