Skip to main content

Intervista a Leonardo Buzzavo, fondatore e organizzatore dell’Automotive Dealer Day, l’annuale evento guida per il settore auto.

Che cosa è l’Automotive Dealer Day e a chi è rivolto?

Automotive Dealer Day è l’evento costruito come piattaforma indipendente di incontro, confronto e aggiornamento per concessionari auto e loro ruoli chiave, manager di case auto e aziende della filiera ovvero fornitori di prodotti e servizi sul fronte della distribuzione e assistenza dei veicoli. Rappresenta il più rilevante evento di questo tipo in Europa: seppur fortemente mirato al target di operatori italiani, attira ogni anno alcuni partecipanti internazionali da diversi mercati.

Macchine che parcheggiano da sole, sistemi che ci avvertono quando cala la nostra attenzione alla guida: il mercato dell’auto sta cambiando rapidamente, cosa pensi che ci riserverà il futuro e Automotive Dealer Day?

Uno degli aspetti salienti è la crescente rilevanza della dimensione ‘software’ rispetto a quella ‘hardware’ e quindi la raccolta e uso intelligente dei dati. Ogni operatore è chiamato a ripensare il proprio prodotto come ecosistema. Per i concessionari auto ad esempio la capacità di far leva sui dati del cliente è uno dei tasselli chiave della loro capacità di competere nel prossimo futuro.

Secondo te, un approccio alla vendita “multicanale” quali vantaggi porterebbe al mercato dell’auto? Conosci qualche best practice nel mondo dell’auto? A che punto siamo con questa evoluzione?

Multicanalità significa la capacità di presidiare più modalità di interazione con il cliente nel processo che va da contatto ad acquisto attraverso diverse fasi. Se osserviamo gli altri settori la tendenza rilevante in questa fase storica è quella dell’omni-canalità ovvero avere una visione e gestione integrata dei diversi canali.
Ciò significa quindi non separare forme di prodotto, di comunicazione, di pricing e così via tra contesti prettamente fisici e contesti ad esempio di e-commerce.
Questo poichè la cosiddetta ‘customer journey’ ovvero la serie di step e momenti di interazione tra cliente e azienda è una nuvola multiforme di situazioni che abbraccia continuamente momenti a prevalenza fisica e momenti e prevalenza digitale.
L’auto col nuovo millennio aveva iniziato a costruire delle ‘internet sales’ con figure e offerte dedicate: ora la chiave è integrare il tutto.  Forse uno degli approcci più interessanti è l’esperienza Rockar in UK, concessionario che ha integrato una forte componente tecnologica con una presenza innovativa in centri commerciali.

Würth e Automotive Dealer Day: cosa ci accomuna e perché

Siamo lieti di avere una serie di aziende che riconoscono il valore della piattaforma di incontro indipendente, dei momenti di aggiornamento, del confronto strategico, della possibilità di trovare occasioni di revisione del proprio modello di business alla luce di un settore in continua evoluzione.
L’alto livello di fidelizzazione tra le aziende presenti negli anni è per noi motivo di orgoglio e di stimolo al continuo miglioramento dell’evento e dei suoi contenuti.

Raccontaci una curiosità su Automotive Dealer Day, come è nato e come siete riusciti negli anni a confermarvi come evento guida per l’Automotive

Uno degli ingredienti fondamentali è dato dall’esperienza maturata in molti anni di attività di ricerca e di partecipazione ad eventi su scala nazionale e internazionale.
Da un lato ha aiutato la conoscenza dei temi chiave e delle sfide emergenti per il settore, dall’altro ha aiutato partecipare e vedere dal di dentro una molteplicità di eventi di settore da cui abbiamo cercato di trarre ispirazione e ricombinare singoli elementi poi fusi in un formato considerato innovativo ovvero Automotive Dealer Day.
Già nella prima edizione del 2003 abbiamo raccolto quasi mille partecipanti ma puntando in modo marcato su qualità dei contenuti e continuo affinamento, potendo così superare le quattromila presenze coinvolgendo tutti i principali operatori.
Ogni anno molti ci chiedono: ma come farete a fare ancora meglio il prossimo anno? Nessuno può pensare di mantenere schemi inalterati in un contesto che cambia a velocità così elevata!

 

*Si ringrazia Leonardo Buzzavo, Quintegia e il team dell’Automotive Dealer Day per il supporto e i materiali.