Sono state introdotte diverse novità con la Legge di Stabilità 2020, autotrasporto compreso. Gli incentivi previsti per gli autotrasportatori vanno dal rimborso delle accise alle risorse per il trasporto combinato marittimo e ferroviario. Scopri le principali misure!
Legge di Stabilità 2021: incentivi autotrasporto
Il settore degli autotrasporti è uno di quelli maggiormente soggetti a cambiamenti ed eventi spiacevoli: aumento delle accise sul carburante, chiusura di tratti stradali, incidenti con altri mezzi pesanti o con automobili, continui adeguamenti alle norme di legge. Di conseguenza, il legislatore dedicato alcuni paragrafi della Legge di stabilità 2021 all’autotrasporto, gli incentivi autotrasporto 2019-2025.
Transazione ecologica e riduzione dei sussidi ambientali dannosi
Presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare viene istituita una Commissione per lo studio e l’elaborazione di proposte per la transazione ecologica e per la riduzione dei sussidi ambientali dannosi. Lo scopo è quello di ridefinire entro il 31 ottobre 2021 il sistema delle esenzioni nell’ambito del trasporto merci da applicare nel 2021, in modo da diminuire la spesa pubblica e supportare gli investimenti volti a ridurre l’emissione di gas serra entro il 2030.
Rimborso delle accise
Tra gli incentivi autotrasporto 2021, c’è il rimborso delle accise, ma con parametri leggermente modificati: dall’1 ottobre 2021 sono esclusi i veicoli di categoria uguale o inferiore a Euro III, dall’1 gennaio 2021 saranno esclusi anche gli Euro IV. Il motivo della previsione risiede della volontà di promuovere la sostenibilità ambientale.
Marebonus e Ferrobonus
La Legge di Stabilità 2020 ha stanziato ulteriori risorse per il trasporto combinato marittimo e ferroviario, rispettivamente Marebonus e Ferrobonus. Per il primo, la spesa autorizzata è di 20 milioni di euro per il 2021, mentre per il secondo sono previsti 14 milioni di euro per il 2020 e 25 milioni di euro per il 2021.
Nuovo rinvio per il documento unico di circolazione
La Legge di Bilancio ha rinviato nuovamente il termine, fissato ora al 31 ottobre 2021, per finalizzare le procedure telematiche per il rilascio del documento unico di circolazione. Il DUC riunisce in un solo documento il certificato di proprietà rilasciato dall’ACI e il libretto di circolazione consegnato dalla Motorizzazione civile. In sostanza, il nuovo foglio contiene:
- i dati tecnici e di intestazione del veicolo
- le informazioni validate dal PRA sulla situazione giuridico patrimoniale del mezzo e sulla cessazione dalla circolazione per demolizione o permanente esportazione all’estero
- le informazioni su privilegi, ipoteche, provvedimenti amministrativi e giudiziari che incidono sulla proprietà e sulla disponibilità del veicolo, provvedimenti di fermo amministrativo
Canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria
Dal 2021 sarà istituito il canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, con l’obiettivo di unificare le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e alla diffusione di messaggi pubblicitari. Saranno sostituite, quindi:
- tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche
- canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche
- imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni
- canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari
- canone per l’uso o l’occupazione delle strade di pertinenza dei comuni e delle province
Per maggiori informazioni vi invitiamo a prendere visione del testo di legge completo.