La protezione antincedio si divide in attiva e passiva. La prima necessita dell’intervento di un impianto o dell’uomo e comprende, per esempio, estintori e sistemi di rilevazione e spegnimento automatico degli incendi. La seconda non richiede la messa in funzione di impianti o azioni umane e raccoglie tutte le misure che impediscono il propagarsi del fuoco, come barriere antincendio e materiali ignifughi.
Il fenomeno incendio è fra i più frequenti fra gli interventi a carico del corpo dei Vigili del Fuoco. Dalle statistiche, reperibili sul sito del corpo nazionale dei VVF aggiornate al 8/04/2019, questo tipo di evento copre circa un terzo degli interventi annui sul territorio nazionale. Si evince che la necessità di una progettazione accurata e integrata delle strutture, degli impianti e delle vie di esodo secondo le nuove norme della FSE (Fire Safety Engineering) risulti sempre di maggior rilievo nelle nuove costruzioni ma anche negli adeguamenti degli spazi esistenti.
Focus prevalente della progettazione riguarda la “Prevenzione incendi”. Con tale termine si intende definire tutti quegli accorgimenti messi in atto per ridurre l’eventualità di innesco di un incendio (PREVENZIONE), e comunque per minimizzarne gli effetti (PROTEZIONE), una volta che esso abbia avuto inizio.
La progettazione antincendio, affinché risulti efficace e mirata, deve perseguire i seguenti obbiettivi:
- SICUREZZA della vita umana;
- INCOLUMITÀ delle persone;
- TUTELA dei beni e dell’ambiente
Questi tre punti risultano essere alla base della prevenzione incendi.
La protezione antincedio si divide in attiva e passiva
La protezione attiva e passiva sono entrambe fondamentali in ogni edificio per evitare lo scoppio degli incendi e la loro propagazione. Vediamo in cosa differiscono:
- La prima necessita dell’intervento di un impianto o dell’uomo e comprende, per esempio, estintori e sistemi di rilevazione e spegnimento automatico degli incendi.
- La seconda non richiede la messa in funzione di impianti o azioni umane e raccoglie tutte le misure che impediscono il propagarsi del fuoco, come barriere antincendio e prodotti per la compartimentazione o per il ripristino di questa o prodotti per la protezione di elementi strutturali (pannelli, vernici, malte…).
Nel codice di prevenzione incendi al capitolo S.3.7.3 “Continuità della compartimentazione” si dà l’obbligo di ripristinare la continuità alle strutture verticali e orizzontali nel caso di presenza di giunti o di attraversamenti di impianti, canalizzazione aerauliche, camini, e facciate continue.
Le ultime novità in casa Würth ampliano la possibilità di intervento sia su attraversamenti singoli che su attraversamenti multipli di grandi dimensioni.
Prodotti resistenti al fuoco Würth: protezione antincendio di prima qualità
La presenza sempre più massiccia di apparecchi elettrici nelle case e nelle aziende è una potenziale fonte di cortocircuiti, sovratensioni e sovracorrenti, le principali cause degli incendi di natura elettrica. Utilizzare prodotti antincendio certificati rappresenta un’ottima soluzione per scongiurare simili evenienze: proponi ai tuoi clienti i nostri prodotti resistenti al fuoco!
Trova tutto il necessario per creare il sistema di protezione passiva al fuoco: scopri tutti i prodotti della linea Fireseal nel catalogo e prova subito la qualità Würth!
Nastro antifuoco intumescente FP
Il nostro nastro intumescente, facile e veloce da montare, è ottimo per lasigillatura antifuoco di attraversamenti di tubi metallici e tubi in plastica in pareti rigide, pareti flessibili e solai rigidi. Da utilizzare esclusivamente in combinazione con il sistema malta FP o con il sistema pannelli FPMF. Classi di resistenza al fuoco fino a EI 240.
Cordone antifuoco Putty Sealant
Putty Sealant è un cordone sigillante pronto all’uso e malleabile con elevate prestazioni antifuoco, che consente di realizzare facilmente sigillature di attraversamenti di cavi e tubi incombustibili in pareti e solai che richiedono un grado di resistenza al fuoco, evitando la propagazione di fumo, gas tossici, calore e fiamme. L’installazione è semplice, senza bisogno di attrezzi.
Malta antifuoco FP
La malta FP è fornita in secchio contenente polvere bianca secca costituita da composti inorganici e perlite che, miscelati con acqua, formano un prodotto ad elevato potere antifuoco.
Il sistema, applicato a pareti e solai, consente nelle differenti applicazioni di realizzare sigillature di attraversamenti di cavi, canaline elettriche, tubi portacavi, tubi combustibili e incombustibili, evitando la propagazione di fumo, gas tossici, calore e fiamme in caso di incendio. Sono consentiti attraversamenti singoli e misti. Aderisce a vari sottofondi: calcestruzzo, muratura, mattoni, LECA, cartongesso, ecc.
Pannelli antifuoco FPMF 1-S E 2-S
I pannelli antifuoco FPMF 1-S e 2-S sono realizzati in lana di roccia ad alta densità e rivesti con una speciale vernice su uno o su entrambi i lati (a seconda dell’ambito di applicazione).
Il sistema, applicato a pareti e solai, consente nelle differenti applicazioni di realizzare sigillature di attraversamenti di cavi, canaline elettriche, tubi portacavi, tubi combustibili e incombustibili, evitando la propagazione di fumo, gas tossici, calore e fiamme in caso di incendio. Sono consentiti attraversamenti singoli e misti.
Silicone antifuoco SIL 240
Il nostro silicone elastico monocomponente garantisce una tenuta perfetta contro il propagarsi di gas tossici, fumo, fiamme e calore attraverso pareti e solai compartimentali. Resiste al fuoco fino a 240 minuti e può essere applicato anche su mattoni pieni e forati, calcestruzzo e cartongesso, purché abbiano uno spessore di almeno 100 mm. Non è indicato per materiali plastici. Grazie all’elasticità, si adatta facilmente alle geometrie dei giunti.
Acrilico ignifugo ACR 240
Il nostro sigillante acrilico è inodore ed è ottimo per la sigillatura di giunti lineari, cavi elettrici, tubi combustibili o incombustibili: in caso d’incendio si espande chiudendo le aperture lasciate da servizi passanti (per esempio tubi, cavi ecc.), contrastando il diffondersi di fumo, fiamme e calore attraverso pareti e solai compartimentali. Aderisce anche su materiali porosi, come cartongesso e calcestruzzo.
Cuscini antifuoco
Il sistema “Cuscini Antifuoco” si compone di cuscini refrigeranti ad elevate prestazioni che, in combinazione con il nastro intumescente, consentono la realizzazione di sigillature di attraversamenti di cavi, canaline elettriche e tubi portacavi in pareti e solai che richiedono un grado di resistenza al fuoco, evitando la propagazione di fumo, gas tossici, calore e fiamme.
Schiuma antifuoco intumescente Kombi
La schiuma antifuoco intumescente Kombi è ottima per sigillare cavi, canaline elettriche, tubi portacavi, tubi combustibili e incombustibili, per attraversamento sia singolo sia misto. È flessibile, facile e veloce da installare grazie alla specifica pistola di estrusione e resiste al fuoco fino a 120 minuti, a seconda del tipo di applicazione. Se necessario, può essere utilizzata con apposita benda antifuoco.
Schiuma antifuoco poliuretanica PU EI 240
Per la sigillatura antifuoco di giunti lineari verticali e orizzontali in pareti rigide (calcestruzzo, calcestruzzo cellulare e muratura) e solai rigidi (calcestruzzo e calcestruzzo cellulare) che richiedono un grado di resistenza al fuoco prova la schiuma poliuretanica Fireseal che resiste al fuoco fino a 240 minuti. Ideale per sigillature di giunti tra due muri o due solai ed anche tra muro e telaio di porte antincendio.
Impieghi alternativi per il fissaggio di condutture e scatole di derivazione elettriche, in quanto la schiuma ha superato la prova di resistenza al filo incandescente a 850°C secondo CEI EN 60695-2-11.
Manicotto antifuoco tipo RK I: resistenza al fuoco fino a EI 120
I manicotti da RK I 63 a RK I 125 sono idonei all’utilizzo anche con tubi portacavi in plastica (PVC o poliolefine), secondo ETA-13/1017.
Il manicotto antifuoco intumescente è composto da una carcassa in acciaio contenente all’interno delle strisce di materiale ad elevato potere termoespandente a base di grafi te che, espandendosi sotto l’azione del calore dell’incendio. Garantiscono la completa sigillatura del foro lasciato dal tubo combustibile passante, evitando il propagarsi di fumo, gas tossici, calore e fiamme attraverso pareti e solai compartimentali.
Resiste al fuoco fino a 240 minuti ed è facile e veloce da applicare. I manicotti sono molto bassi, quindi agevolano il montaggio in caso di gomiti o curvature dei tubi nei pressi delle pareti o dei solai.
Collare antifuoco intumescente EC Endless Collar
Il collare intumescente EC Endless Collar consiste in un nastro intumescente ad elevato potere termoespandente, il quale viene avvolto in più strati intorno al tubo da sigillare e successivamente fissato alla parete o al solaio mediante utilizzo del nastro metallico e dei corrispettivi ganci metallici.
In caso di incendio, sotto l’azione del calore, il nastro intumescente reagisce espandendosi con forza e sigilla in modo solido e duraturo l’apertura, evitando la propagazione di fumo, gas tossici, calore e fiamme attraverso pareti e solai compartimentali.