Il 20 febbraio 2018 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Norme Tecniche per le Costruzioni, che ha aggiornato e sostituito le Normative Tecniche Costruzioni 2008, prendendo maggiormente in considerazione l’aspetto della progettazione sismica. Le Normative Tecniche Costruzioni 2018 sono entrate in vigore il 22 marzo 2018 e poco meno di un anno dopo, a febbraio 2019, è stata pubblicata la relativa Circolare esplicativa.
La Circolare NTC, che contiene le istruzioni per l’applicazione degli aggiornamenti 2018, ha l’obiettivo di fornire un’interpretazione univoca della nuova normativa tecnica per le costruzioni e di offrire un supporto operativo per la progettazione di nuovi edifici e il recupero degli esistenti.
Normative tecniche per le costruzioni: cosa contengono le NTC 2018?
La normativa tecnica per le costruzioni si compone di 12 capitoli e si occupa delle seguenti tematiche:
Quali sono le principali novità delle normative tecniche per le costruzioni 2018?
A spiegare nel dettaglio cosa cambia nelle nuove normative tecniche per le costruzioni rispetto alla precedente, è la Circolare NTC.
Normative Tecniche Costruzioni 2018: gli scenari di rischio
È fondamentale prospettare ai progettisti gli scenari di rischio, in modo che essi possano prenderli in considerazione e inserirli nel progetto. Pensiamo al pericolo di incendio: è importante prevedere che le fiamme, attraverso le distorsioni termiche, possano provocare l’indebolimento delle strutture portanti e la Circolare NTC offre supporto in questo senso.
Azioni sismiche: cosa prevedono le normative tecniche per le costruzioni?
Alla sismica viene dedicata un’ampia parte delle nuove Norme Tecniche Costruzioni 2018, dove, però, scompare qualsiasi riferimento alla zonazione. A sostituire la zonazione ci sono: indicazione dei livelli di accelerazione agS, distinzione tra progettazione in capacità e gerarchia delle resistenze, sistematica adozione di tavole sinottiche riepilogative dei diversi coefficienti.
La Circolare NTC contiene i criteri generali della progettazione e della modellazione delle strutture, con una strategia basata sui livelli crescenti dell’azione sismica e dei corrispondenti danni, utile anche nei casi di precedente sollecitazione sismica.
Normative tecniche per le costruzioni: cosa cambia nelle verifiche dei ponti stradali e ferroviari?
La Circolare esplicativa delle Norme Tecniche Costruzioni 2018 dedica un ampio spazio anche alla progettazione strutturale di ponti stradali e ferroviari, con focus sulle verifiche di carico e statiche, per cui rimanda alle UNI EN 1991-2 per maggiori dettagli.
Una delle novità riguarda gli studi di compatibilità idraulica, necessari quando un ponte interessi corsi d’acqua naturali o artificiali. su questo tema, la Circolare prevede delle regole molto stringenti e lascia poco spazio alla discrezionalità dei progettisti.