I pannelli radianti a basso spessore Neotermic riducono al minimo lo spessore dell’impianto di riscaldamento a pavimento. Nelle ristrutturazioni, possono essere installati direttamente sul massetto o sul rivestimento esistente, evitando demolizioni e ottenendo così un enorme risparmio di denaro.
In soli 23 millimetri – lo spazio di una moneta da 1€ – è possibile installare il sistema Neotermic compreso il massetto.
Pannelli radianti a basso spessore: vantaggiosi sia per l'installatore sia per l'utente finale
- Minimo ingombro: solo 23 millimetri possibili
- Niente lavori di demolizione: il sistema può essere applicato anche su pavimentazioni esistenti
- Facile installazione: grazie alle pratiche bugne e al pannello autoadesivo la posa è veramente semplicissima
- Nessun rumore da scricchiolio: i tubi sono annegati nel massetto e non liberi di muoversi come nei sistemi a secco
- Risparmio di tempo: i sistemi a secco richiedono lavorazioni molto più lunghe e complicate
- Risparmio economico: il materiale dei sistemi a secco è molto più costoso
- Leggerezza: il peso del sistema è di soli 40 kg/m2, dunque non aggrava i solai esistenti anche se vecchi
- Rapida asciugatura del massetto: i classici sistemi a umido sono più lenti
- Bassa inerzia termica: grazie all’esigua copertura dei tubi si raggiunge la temperatura ambiente desiderata in soli 30 minuti
- Elevata resa termica: grazie all’esigua copertura dei tubi il sistema garantisce ottimi risultati anche con basse temperature del fluido di mandata
I componenti del sistema Neotermic
Tubo per riscaldamento a pavimento
Il tubo in polietilene reticolato PE-Xa è idoneo per impianti di riscaldamento e raffrescamento a pannelli radianti, molto flessibile rispetto alle normali tubazioni per impianti a pavimento. Il diametro è di 12 mm, 17 mm o 20 mm a seconda del modello, lo spessore sempre di 2 mm. Il tubo è conforme alla EN ISO 15875-2, rivestito esternamente con pellicola EVOH che rende il tubo impermeabile all’ossigeno secondo DIN 4726. Classe di applicazione 4 secondo EN ISO 15875-1, pressione max d’esercizio 10 bar per
Ø 12 e 17, mentre 8 bar per Ø 20, classe dimensionale C secondo EN ISO 15875-2.
Pannello preforato adesivo
I fori consentono al massetto fluido autolivellante di attraversare il pannello e di ancorarsi al sottofondo esistente, formando un unico strato estremamente rigido, dotato di pratiche bugne per un rapido fissaggio del tubo senza utilizzo di attrezzatura. La parte inferiore autoadesiva consente un rapido fissaggio del pannello alla superficie di supporto, ha un semplice sistema di collegamento tra i pannelli tramite sovrapposizione delle bugne laterali, consente libertà di posa del tubo grazie alle bugne predisposte a passo 5 cm (posa rettilinea) e a passo 7 cm (posa in diagonale).
Striscia perimetrale adesiva
Striscia perimetrale in polietilene espanso a cellule chiuse per l’assorbimento dei movimenti del massetto riscaldato e per il taglio acustico tra massetto e parete negli impianti radianti (in caso di posa senza pannello isolante), da applicare lungo le pareti o altre strutture edilizie che penetrano il massetto negli ambienti da riscaldare e con un lato autoadesivo per il fissaggio diretto alla parete. Per applicazione del sistema Neotermic su pannello isolante utilizzare la striscia perimetrale H 150 mm.
Come posare i pannelli radianti a basso spessore in modo efficace
Scopri come posare i pannelli radianti a basso spessore Neotermic di Würth in modo efficace:
Ti servirà:
- Pannelli radianti a basso spessore Neotermic
- Primer acrilico Striscia perimetrale adesiva
- Tubo per RAP
- Massetto fluido autolivellante
Indispensabili:
- DPI
- Taglierino
Trattamento superficie di supporto e posa della striscia perimetrale
Prima della posa dei pannelli è necessario pre-trattare la superficie di supporto con idoneo primer acrilico. Ciò migliora l’ancoraggio del successivo massetto fluido autolivellante alla superficie stessa ed evita possibili fenomeni di disidratazione del massetto. Successivamente applicare la striscia perimetrale adesiva lungo tutto il perimetro dei locali da riscaldare.
Posa iniziale del pannello
Iniziare la posa del pannello preforato adesivo Neotermic dall’angolo sinistro (opposto alla porta) del locale, con i due lati “intagliati” contro le pareti. Togliere la pellicola bianca protettiva e premere il pannello contro il sottofondo.
Incastro dei successivi pannelli
Incastrare i successivi pannelli sovrapponendo le bugne dei due lati “intagliati” a quelle dei due lati “lineari” dei pannelli già posati, quindi togliere la pellicola protettiva e premere il pannello contro il sottofondo. Questa innovativa tecnologia di unione dei pannelli consente di ottenere una base di lavoro stabile e precisa in breve tempo.
Posa del tubo per RAP
Partendo dal collettore si inizia a posare il tubo per RAP incastrandolo liberamente con il piede tra le pratiche bugne predisposte a passo 5 cm (posa rettilinea) e 7 cm (posa in diagonale). Il sistema consente dunque lo sviluppo dei circuiti sia a spirale che a serpentina. La particolare conformazione delle bugne impedisce la fastidiosa fuoriuscita del tubo anche nei tratti curvati, consentendo una posa rapida e sicura.
Getto del massetto
Abitualmente si occupa di quest’operazione l’artigiano specializzato che getta il massetto fluido autolivellante idoneo per applicazioni su sistemi di riscaldamento a pavimento ribassati. Sul mercato sono reperibili prodotti di qualità eccellente che già dopo 18 ore sono calpestabili e dopo 3 giorni assoggettabili ai carichi. Il tubo viene annegato completamente nel massetto per avere un ottimale scambio termico. La gettata di queste tipologie di massetti è molto rapida e in poco tempo si riescono a coprire molti m2 di impianto.
Riscaldamento a pavimento: spessore minimo per tubi e pannelli
- Sottofondo, anche chiamato pre-massetto, viene posato prima dell’impianto e utilizzato come copertura di canaline, tubazioni di scarico, tubazioni sanitarie e altri ingombri. L’altezza del sottofondo dipende dalle dimensioni delle tubazioni posate.
- Spazio per le tubazioni e isolante, tubazione 12 mm (sistema a basso spessore Neotermic) o 17 mm (sistema tradizionale), a cui si aggiunge l’isolante termico con spessore minimo 10 mm (variabile da normativa, spazio a disposizione, ecc). Lo spessore minimo sarà quindi di 23 mm con il Sistema Neotermic (rivestimento escluso)
- Spessore del massetto: se massetto tradizionale lo spessore varia dai 3 ai 4,5 cm (in funzione del peso che deve sostenere il massetto); in caso di utilizzo di massetti autolivellanti lo spessore varia dal tipo di massetto utilizzato, con spessori minimi di 10 mm sopra il tubo
- Spessore della pavimentazione, da 0,8 a 3 cm (piastrelle, parquet, cotto)
In caso di problemi di spessori, la soluzione per ottenere lo spessore minimo per l’impianto di riscaldamento a pavimento deve essere un sistema a basso spessore. Ti consiglino è il sistema a basso spessore Neotermic!
Dettagli di posa dei pannelli radianti a basso spessore
Posa su sottofondo esistente
Il sottofondo esistente dovrà essere pretrattato con idoneo primer acrilico, sufficientemente solido e resistente, non grasso, privo di fessure e asciutto, con una superficie perfettamente piana e pulita; diversamente consigliamo di prevedere la realizzazione di un semplice strato di livellamento.
Applicazione su pavimento:
- in piastrelle: la superficie dovrà essere sgrassata, pulita da eventuali sporcizie, le fessure sigillate e infine pretrattata con idoneo primer acrilico
- in legno: la superficie dovrà essere testata, sgrassata, impermeabilizzata, le fessure sigillate e infine pretrattata con idoneo primer acrilico. Diversamente consigliamo di eliminare lo strato di rivestimento in legno.
Posa su pannello isolante o altro strato di separazione
In caso di applicazione del sistema su un pannello isolante o su altro strato di separazione che non permetta l’ancoraggio del massetto fluido autolivellante al sottofondo esistente (come in caso di foglio di barriera a vapore), lo spessore del massetto dovrà essere di almeno 20 mm sopra l’impianto. L’eventuale pannello isolante utilizzato dovrà essere munito superiormente di pellicola protettiva che lo renda impermeabile all’acqua e le possibili fughe sigillate, in modo tale da evitare l’infiltrazione del massetto particolarmente fluido al di sotto dei pannelli. Per applicazione con pannello isolante utilizzare la striscia perimetrale adesiva.
Indicazioni importanti:
- distribuire i circuiti utilizzando passi di posa max. di 15 cm
- lunghezza max. per singolo circuito a pavimento di 60 m
- in caso di “raccordi sdoppiatori” sulle vie del collettore, effettuare circuiti “sdoppiati” di pari lunghezza
- il sistema è idoneo per impiego interno in ambito civile con carico utile max. di 3 kN/m² (≃ 300 kg/m²)
- utilizzare massetto fluido autolivellante idoneo per applicazioni su sistemi di riscaldamento a pavimento ribassati.
Buongiorno
Siamo un’impresa edile.
Noi stiamo cercando di fornire un impianto radiante per fare riscaldamento a pavimento in un cantiere di 357,58 mq in totale.
L’edificio è composto da tre piani per un totale di 11 unità abitative.
Stiamo cercando solo i materiali.
Per favore, mi mandi tutte le informazioni e il preventivo.
Cordiali saluti.
Tawfik Di Tecnocasa24
Buongiorno Tawfik,
ti ricontatterà il nostro consulente tecnico-commerciale di zona.
Buona giornata
stiamo facendo montare un’impianto riscaldamento a pavimento basso spessore nella nostra abitazione
bisogna fare il giunto di dilatazione? e dove? nel massetto o sulla ceramica?Grazie
Buongiorno Carmelo, per questo tipo di consulenza ti consigliamo di rivolgerti al tuo professionista di fiducia. Buona giornata!