Le Cinghie a Cricchetto sono uno degli strumenti utilizzati per fissare e ancorare il carico sui camion e altri mezzi di trasporto ma è fondamentale accertarsi che il loro “stato di salute” sia ottimale e conforme alla legge
Cinghie a Cricchetto: fissare il carico sul camion a norma di legge
Quando è stata l’ultima volta che hai cambiato (o almeno controllato) lo stato delle cinghie a cricchetto? Sappi, infatti, che per legge l’ancoraggio della merce deve rispettare alcuni parametri ben definiti e le condizioni dei tenditori sono uno di questi.
Esistono alcuni segnali che suggeriscono se è tempo di sostituire il tenditore: li abbiamo riassunti per te proprio qui di seguito, in base alla parte che potrebbe essere danneggiata, cioè il nastro, il meccanismo, i ganci terminali e l’etichetta.
IL CONSIGLIO DELL’ESPERTO
Lo sapevi?
Quando si scelgono dei tenditori a cricchetto è fondamentale considerare l’etichetta che per normativa deve essere sempre attaccata al prodotto. Gli elementi considerati prioritari su di essa sono: SHF (forza manuale sul tenditore), STF ( potenza espressa del tenditore), PESO DA TRASPORTARE. Pertanto a parità del peso da trasportare, più grande sarà il valore STF e meno tenditori potremmo impiegare per fissare il carico.
Vuoi conoscere tutto sulla direttiva 2014/47/UE e norme tecniche? Leggi l’articolo!
Quando cambiare le cinghie a cricchetto? Ecco alcuni elementi per capire se è il caso di sostituire i tuoi prodotti per l’ancoraggio del carico
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NASTRO |
→ Tagli sulla larghezza del nastro maggiori del 10% della larghezza totale del nastro stesso |
→ Danni sulla cucitura | ||
→ Eccessivo logoramento | ||
→ Deformazione causata dal calore | ||
→ Danni provocati dal contatto con altre sostanze aggressive o agenti chimici | ||
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MECCANISMO |
→ Deformazione sul rullino |
→ Danneggiamento delle ruote dentate | ||
→ Maniglia crepata o deformata | ||
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GANCI TERMINALI |
→ Deformazione e apertura dei ganci maggiore del 5% dell’angolo del gancio |
→ Crepe o corrosioni evidenti | ||
→ Deformazione | ||
→ Rottura del gancio | ||
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ETICHETTA |
→ Dati illeggibili |
→ Strappi o addirittura assenza dell’etichetta |
È tutta una questione di etichetta: come leggere le etichette blu delle cinghie a cricchetto
Tutti i sistemi di ancoraggio e per le fasce a cricchetto Würth in fibra tessile PES sono riconoscibile per la loro etichette blu. Queste corrispondono alla normativa Europea EN12195-2 e ti ricordiamo che possono essere usati esclusivamente gli ancoraggi provvisti di etichetta d’identificazione leggibile.
Ricorda sempre che l’etichetta è valida come certificato! Inoltre i ganci terminali e il dispositivo tendi-nastro devono riportare il carico di lavoro LC (sigla che sta per Lashing Capacity, cioè il carico di lavoro in daN ammissibile). Prima di ogni utilizzo i sistemi di ancoraggio devono essere sottoposti a un controllo visivo.
Le informazioni sulle etichette dei Tenditori a Cricchetto di Würth sono davvero semplici e intuitive. Ecco un come esempio:
Tenditori e nastri a cricchetto: scegli la soluzione che più si adatta alle tue esigenze
I nuovi Tenditori a Cricchetto di Würth sono conformi alla norma EN12195-2 e provvisti del certificato GS. L’etichetta interna è in materiale antistrappo. La versioni LC 2500daN con tendi nastro allungato e doppia dentatura da un’alta forza di pretensionamento STF.
- Nella versione delle fasce a cricchetto ERGO, il tensionamento (azionamento della leva del cricchetto per mettere in tensione l’ancoraggio) verso il basso rende il tenditore ergonomico. Grazie al tendinastro allungato l’operatore riesce a mettere in tensione l’ancoraggio con minor affaticamento oltre a necessitare di un numero inferiore di tenditori in caso di ancoraggio per attrito (detto anche per accoppiamento di forza).
- I Tenditori a Cricchetto, oltre a essere sempre conformi alla norma EN12195-2 e provvisti del certificato GS, presentano alcuni vantaggi in più. L’azionamento della leva del cricchetto per mettere in tensione l’ancoraggio verso il basso, per esempio, rende il tenditore ergonomico. Inoltre, grazie al tendi nastro, allungato l’operatore può mettere in tensione l’ancoraggio con minor affaticamento.
- Il Tenditore a Cricchetto per Interni, a norma EN12195, è provvisto di gancio per il fissaggio su rotaie d’ancoraggio con foratura rettangolare 61 x 13 mm.
Tenditore a cricchetto con gancio per bordo cassone
Per il fissaggio sicuro di piccoli carichi alla sponda del cassone di furgoni e veicoli industriali, prova il nuovo tenditore a cricchetto (vai al prodotto >). Rapido aggancio della merce e facile movimentazione grazie al bloccaggio automatico del gancio alla sponda, non sono necessari punti di aggancio o guide.